Erick Thohir furioso con Massimo Ferrero: querela per razzismo in arrivo?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2014 - 18:25 OLTRE 6 MESI FA
Erick Thohir furioso con Massimo Ferrero: querela per razzismo in arrivo?

Erick Thohir furioso con Massimo Ferrero: querela per razzismo in arrivo? (LaPresse)

ROMA – “Thohir furioso con Ferrero: ora studia la querela per razzismo“. Riportiamo di seguito l’articolo di Andrea Sorrentino dalle pagine di Repubblica.it:

“Benvenuto in Italia, mister Thohir, e benvenuto all’Inter, il club con l’elmetto perché intorno infuria sempre la battaglia. Ci mancava anche il popolare Viperetta a increspare le giornate dell’indonesiano, dopo una settimana che già era stata indimenticabile di suo: prima i conti in rosso porpora con oltre 100 milioni di passivo, poi le dimissioni di Moratti e conseguenti maremoti interni, infine le polemiche con la Juve e in mezzo il futuro di Mazzarri che rimane incerto e legato ai risultati, com’è ovvio dopo un inizio di stagione col singhiozzo. Per sovrappiù, ecco l’uscita sgangherata del presidente della Sampdoria Ferrero, con quel “l’ho detto a Moratti, caccia er filippino” che sulle prime avrà pure fatto ridere qualcuno, ma su cui pare che Thohir non abbia intenzione di passar sopra, anche se proprio domani è in programma a San Siro Inter-Samp. Dicono che il presidente nerazzurro si sia fatto spiegare bene l’uscita del suo collega doriano e abbia deciso che il club debba fare qualcosa per tutelare la propria immagine. La questione verrà analizzata nei prossimi giorni, ma in Corso Vittorio Emanuele l’ipotesi di una querela o di un esposto alla Procura federale è stata valutata.

 

La querela, per diffamazione o addirittura per frasi di discriminazione razziale, è la strada più impervia ma al tempo stesso la più clamorosa. Trattandosi di una questione tra tesserati, la querela violerebbe la clausola compromissoria e bisognerebbe chiedere alla Figc il permesso di andare in tribunale: ma su una vicenda che chiama in causa il razzismo potrebbe anche darsi che la Federcalcio, ustionata dalla storia di Optì Pobà, conceda all’Inter la facoltà di rivolgersi a un tribunale. Ma per ora si valuta la strada sportiva con un esposto alla Procura federale, oppure si attende che la Procura stessa apra un’inchiesta sulle frasi di Ferrero. Ne sapremo di più a giorni, intanto all’Inter non sono disposti a lasciar cadere la cosa.

Probabilmente, a cominciare dal comunicato piuttosto duro nei confronti della Juve dopo l’uscita di Andrea Agnelli, c’è il caso che Thohir abbia deciso di passare all’attacco e di alzare la voce in tutte le direzioni. Ieri ha anche smentito sue frasi circolate domenica che mettevano sulla graticola Mazzarri, del tipo “decisive le prossime due partite” (assai strano, proprio dopo la prima vittoria in trasferta in campionato), diffuse a mezzanotte da un sedicente sito di news che ha infilato in Google traduttore il testo di un portale indonesiano che riportava frasi di Thohir pronunciate a Jakarta. Un gran pasticcio, o comunque un’altra grana che l’indonesiano ha provato ad attenuare con un comunicato: “Parole mal interpretate: è ovvio che i risultati sono importanti ma non stiamo a contare le partite a nessuno. Speriamo di dare continuità alla vittoria di Cesena, dove la squadra ha giocato col cuore”. Poi è sotto gli occhi di tutti che l’Inter giochi male e non entusiasmi nessuno, e si sa che se la situazione precipitasse il club sarebbe costretto a esonerare Mazzarri. Però finora non c’è un vero piano B: Mancini e Spalletti sono fuori portata (economica) e altre soluzioni non convincono, quindi il club spera di non dover correre ai ripari. Per la stagione 2015-2016, posto che sarà difficile continuare con Mazzarri, a Thohir piace moltissimo Roberto Martinez, allenatore spagnolo dell’Everton, ex Swansea e Wigan”.