Fabrizio Corona dimagrito di 10 kg. “Trattato peggio dei mafiosi al 41 bis”
Pubblicato il 1 Ottobre 2014 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA
MILANO – Fabrizio Corona “è trattato peggio dei boss mafiosi al 41 bis”. Corona e depresso e ha perso 10 kg nel carcere di Opera. Per questo il presidente dell’associazione Sos Italia Libera, Paolo Bocedi, chiede i domiciliari per il re dei paparazzi.
Davide Milosa sul Fatto Quotidiano riporta l’appello di Bocedi:
“Da oltre un mese ho fatto richiesta per incontrare Corona e non ho ancora ricevuto risposta né dal direttore del carcere né dal tribunale di Sorveglianza, è scandaloso”.
Giampaolo Cicconi, avvocato di Bocedi, spiega che “nemmeno i detenuti al 41 bis attendono tanto per una risposta sui colloqui, di norma passano dieci giorni”. Rincara Bocedi: “C’è un sacco di gente che ha ucciso e oggi è libera, Corona ha certamente sbagliato, ma non ha ammazzato nessuno”.
Milosa racconta come Bocedi e Corona siano venuti in contatto, pochi giorni dopo l’editoriale in cui Marco Travaglio chiedeva la grazia per Corona:
Bocedi in un’intervista a Il Giorno chiede esplicitamente i domiciliari. Da qui il contatto con i familiari. Corona vuol vedere Bocedi. Lui gli scrive la sua storia in una lettera. Nel 1989 Bocedi, imprenditore di Saronno con barca sul lago e due cavalli, finisce sotto scacco da parte degli usurai. Chiedono 100 milioni.
Bocedi denuncia e li fa arrestare. Nel ’92 scampa a un attentato a colpi di lupara. Quindi inizia l’avventura con l’associazione. Corona legge, si commuove e risponde. Siamo a metà agosto. Il 22 Bocedi invia la richiesta. Inizia la trafila, a oggi senza esito.
Corona, ricorda Milosa,
è stato condannato per estorsione aggravata e altri reati a nove anni di carcere. E’ accusato di aver incassato con minacce 25 mila euro dal calciatore David Trezeguet per ritirare alcune foto compromettenti.