Il Messaggero: “Le spese pazze dei Creia, Regione sotto accusa”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Dicembre 2013 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA

Il Messaggero: "Le spese pazze dei Creia, Regione sotto accusa"ROMA – Erano nati per promuovere lo sviluppo sostenibile. Ma dal 2004 sono diventati una sorta di buco nero in Regione, con funzioni poco chiare, caratterizzati da altissime spese per il personale con un numero ancora da definire di costosi dirigenti.

Il risultato dei Creia, i centri regionali per l’educazione e informazione ambientale parla da solo: sessanta milioni di euro impegnati dalla Regione Lazio dal 2010 ad oggi, di cui 10 effettivamente erogati. Cui si aggiungono, nello stesso periodo, quasi 40 milioni spesi dal Coordinamento Creia.

Scrive Il Messaggero:

Sono queste alcune delle informazioni documentate nell’inchiesta di Sky Tg24 hd sui Creia. La giornalista del canale Rosa Praticò si è recata nel cuore del Parco della Caffarella, dove si trova una villa, sede del Coordinamento dell’ente per scoprire qualcosa in più su queste strutture. Tra le attività proposte dal sito di Creia, chiuso subito dopo l’indagine della giornalista, anche corsi per assaggiatori di formaggi o sulla conoscenza dei funghi. Nell’inchiesta c’è anche un’intervista all’assessore all’Ambiente, Fabio Refrigeri (nella foto): «Entro il 2013 l’esperienza dei Creia finirà. Cercheremo poi di capire come fare quei servizi sugli enti locali e sui territori di carattere ambientale. Stiamo ultimando la fase di chiusura che è iniziata quando siamo entrati ad aprile. Se i Creia siano stati degli assumifici io non lo so. Bisogna chiedere a chi c’era prima».