Imu e Tasi, stangata seconde case: in 3 anni tasse aumentate fino a 236%

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Dicembre 2014 - 08:46 OLTRE 6 MESI FA
Imu e Tasi, stangata seconde case: in 3 anni tasse aumentate fino a 236%

Imu e Tasi, stangata seconde case: in 3 anni tasse aumentate fino a 236%

ROMA – Tra il 2011 e il 2014, come scrive il centro studi della Cgia di Mestre, la tassazione sugli immobili diversi dall’abitazione principale ha registrato aumenti fino al 236% sulle seconde case locate a canone concordato, del 150% sulle seconde case locate a canone libero, del 144% sugli uffici e gli studi privati. Come scrive Repubblica:

Il peso dell’Imu più Tasi si fa sentire soprattutto sugli immobili ad uso produttivo. Quest’anno il titolare di un albergo è chiamato a pagare mediamente 11.855 euro, la proprietà che gestisce un supermercato 7.931 euro.. Secondo la Cgia, l’aumento su negozi e botteghe è stato del 140%, del 115% sulle seconde case sfitte, del 108 % sui laboratori artigianali, del 96% su alberghi, pensioni e capannoni commerciali e del 95% su opifici, capannoni artigianali/industriali e fabbriche. I calcoli hanno preso come riferimento iniziale il 2011, ultimo anno in cui abbiamo pagato l’Ici.

Per gli immobili ad uso produttivo, i risultati non tengono conto del risparmio fiscale concesso dalla legge. Nel 2014, ad esempio, la Tasi è per le aziende completamente deducibile dal reddito di impresa, mentre l’Imu lo è solo per una quota pari al  20 per cento. In termini assoluti, fa notare lo studio della CGIA, il peso dell’Imu più Tasi si fa sentire soprattutto sugli immobili ad uso produttivo. Quest’anno il titolare di un albergo/pensione è chiamato a pagare mediamente 11.855 euro, la proprietà che gestisce un supermercato 7.931 euro, l’azienda proprietaria di una grande fabbrica 6.385 euro, mentre il titolare di un capannone artigianale/industriale deve versare attorno ai 4.000 euro. Sulle seconde case sfitte (prevalentemente abitazioni di villeggiatura ubicate in zone di mare o di montagna) il carico fiscale Imu più Tasi costa mediamente 932 euro, quello delle abitazioni locate a canone libero 911 euro, mentre per le abitazioni locate a canone concordato 773 euro.