Jole Santelli: “Il fondotinta della Kyenge? Calabrese e terrona, razzista no”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Gennaio 2014 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA
Jole Santelli a Repubblica: "La Kyenge non si trucca? La mia era una battuta"

Jole Santelli (LaPresse)

ROMA – Jole Santelli, calabrese e “terrona”, deputato di Forza Italia e ex sottosegretario alla Giustizia e al Lavoro, è al centro di una aspra polemica per una battuta lanciata in tv sul fatto che “i neri non si devono truccare”.

Intervistata da Tommaso Ciriaco di Repubblica si è difesa dicendo: “Non sono razzista, quando mi dicono terrona non mi offendo”.

Jole Santelli è finita nei guai a Agorà, il talk show di Gerardo Greco su Rai3

Durante un dibattito con il ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge ha regalato ai telespettatori il seguente ragionamento: «I neri? Hanno la fortuna di non doversi truccare come noi. Quindi sono più fortunati»

«Bisogna sentire il contesto. Il ragionamento era semplice: non c’è alcuna differenza tra noi, se si esclude il fondotinta».

«Non vorrei che si finisse per non essere liberi di avanzare critiche politiche al ministro, perché quello davvero sarebbe razzismo al contrario».

Ci sono cose su cui non si scherza, onorevole. Sbagliò Berlusconi su Obama, ha sbagliato anche lei.

«Senta, io vengo dalla Calabria. Chi mi conosce sa che non sono mai stata razzista. E se qualcuno mi chiama terrona, certo non mi offendo. Io sono orgogliosa della mia terra, sono fiera di essere terrona».

Poco dopo, ancora in Transatlantico. Santelli si ferma e tira fuori dalla borsa il cellulare. Mostra un messaggio di solidarietà nel quale c’è scritto, più o meno: “Ti sono solidale, hai subito attacchi ingiustificati. Chi ti conosce sa che non sei certo razzista». E la deputata: «Sa chi è? È la mia amica, quella del fondotinta».