Lei lo invita a casa, lui si presenta con pistola: “Dammi i soldi”

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2016 - 10:26 OLTRE 6 MESI FA
Lei lo invita a casa, lui si presenta con pistola: "Dammi i soldi"

Lei lo invita a casa, lui si presenta con pistola: “Dammi i soldi”

BELLUNO – Si sono dati appuntamento su Tinder: lei lo ha invitato a casa per sublimare l’intesa raggiunta sull’app di dating e lui si è presentato con la pistola. Quando gli ha aperto la porta l’uomo le ha puntato l’arma contro e le ha intimato: “Dammi i soldi”. E’ accaduto venerdì pomeriggio a Feltre, in provincia di Belluno.

Il ladro è stato poi messo in fuga dalle urla della donna che ha trovato il coraggio di reagire nonostante l’arma fosse carica e pronta ad esplodere il colpo.

Come riporta il Corriere delle Alpi:

Non appena superato lo spavento, la donna si è rivolta ai carabinieri di Feltre che si sono recati sul posto, hanno raccolto la sua denuncia e il racconto dell’accaduto. Dinamica che i carabinieri hanno preso sul serio, ritenendo evidentemente plausibile quanto esposto dalla vittima. È possibile, ma non certo, che la donna e il rapinatore non fossero al primo incontro, ma la vittima non è stata in grado di fornire un’identità certa dell’assalitore.

I carabinieri stanno indagando basandosi sia sulla descrizione fatta dalla donna, sia analizzando il traffico telefonico degli ultimi giorni per verificare gli intestatari delle utenze dalle quali sono partite le chiamate verso il cellulare della vittima. Ovviamente anche il possesso di un’arma da fuoco è una discriminante che i militari stanno tenendo in considerazione per restringere il campo delle ricerche.

L’episodio è rimasto alcuni giorni sotto traccia, segno che nessuno, né tra i vicini di casa, né tra chi si trovava in quei frangenti in centro, aveva notato nulla di strano. Oppure ha ritenuto che rumori ed eventuali urla non fossero meritevoli di attenzione. Va detto che l’episodio si è verificato nell’immediato dopo pranzo, quando i negozi erano chiusi e in giro c’era poca gente. In ogni caso i militari cercheranno di sentire più persone possibili per verificare se la presenza del rapinatore sia stata notata da qualche potenziale testimone.