M5S, Filippo Gallinella e il grano saraceno: “Faccio gaffe, non posso spararmi”

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Giugno 2014 - 08:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un errore di battitura mentre faceva copia e incolla. Capita a tutti, persino a chi scrive un testo normativo da presentare alla Camera dei Deputati, un testo che quindi dovrebbe essere controllato, riletto, ponderato a ogni riga, a ogni passaggio.

E invece Filippo Gallinella del M5S è diventato famoso per un giorno per quel “grano saraceno“, al posto di “grano straniero” nella proposta di legge che porta la sua firma. La gaffe la racconta a Repubblica. E non è la prima:

Genesi di una figuraccia: «Io volevo dire: “Pensate che la pasta è fatta di grano italiano? Invece c’è anche quello straniero”. Nella battitura è finito ‘sto cacchio di grano saraceno». Così il deputato del M5S Filippo Gallinella è diventato lo zimbello del web. Ma la prende con filosofia. Onorevole, la prego: ci spieghi come è potuto accadere. «Quella benedetta riga sul grano saraceno l’ho presa da una vecchia relazione della commissione contraffazione».

Cioè, avevano sbagliato anche loro? «No. Ho fatto un collage e ho chiesto al legislativo di sistemarla. Poi l’abbiamo mandata ai testi normativi». Le è uscito maluccio, il collage. «Ci sono stati diciotto passaggi prima della pubblicazione, qualcuno nella filiera se ne sarebbe potuto accorgere…».

Ma l’errore è tutto suo. «Sì, sì. Involontariamente, è stato un lapsus. Errore mio, il grano saraceno non è neanche grano…». Ma non l’ha riletta, questa benedetta proposta? «Ma l’ho pubblicata a luglio! Allora ero parlamentare da due mesi. Tre mesi fa mi segnalano l’errore…». E lei? «E io: “Come? Dove?”. Poi penso: «Madonna, ho scritto grano saraceno. Speriamo che non se n’è accorto nessuno…».

Certo che ha fatto una brutta figura, onorevole. «Sì, ma ho provocato battute simpaticissime… Granturco, zuppa inglese… ah ah ah. Ma spero di fare ancora questi errori, se serve a fare uscire una notizia. E non è neanche il primo… ». Racconti pure. «Alla domanda sullo “stato civile” – nei redditi dei parlamentari – come un coglione risposi “italiano”. Poi ho corretto e ho messo “sposato”. Sono un habitué – delle gaffe… Che devo fare, non mi sparo per questo…».

grano-saraceno-m5s