Mara Carfagna a Libero: “Berlusconi condannato? Violata la Costituzione”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Agosto 2013 - 16:33 OLTRE 6 MESI FA
Mara Carfagna

Mara Carfagna

ROMA – “Berlusconi condannato? Violata la Costituzione.” Mara Carfagna, ex ministro del governo Berlusconi, intervistata da Libero è sicura: “Un leader politico può essere eliminato per via giudiziaria, fatto fuori con strumenti legali, ma in contrasto con i principi della nostra Costituzione.”

Ecco uno stralcio dell’intervista:

La Costituzione, però, prevede l’esistenza di un potere giudiziario, con una sua amministrazione…

«Prevede la coesistenza di un sistema di poteri che si bilanciano l’un l’altro, non che si pestino i piedi. Infatti i padri costituenti, che io rispetto e che i giustizialisti di oggi considerano loro modelli, avevano previsto l’immunità parlamentare. Che non c’è più».

Però è andata così, Berlusconi è responsabile di una «colossale evasione», no? 

«Colossale? Eppoi non è evasione. Per la verità questa condanna, gravissima per quello che rappresenta, è poca roba. Non dimentichiamoci che Berlusconi è l’uomo più indagato d’Italia, è stato oggetto di una caccia all’uomo senza precedenti, condotta con dispendio di energie abnorme e ingiustificato. Per incastrare lui liberavano stupratori incalliti, delinquenti abituali…».

Il presidente del Pdl è ufficialmente un «pregiudicato», finirà ai domiciliari.  

«Io rispetto le sentenze. I magistrati hanno deciso così, diversamente da quanto sarebbe stato giusto. Posso fare, però, osservazioni politiche».