Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano: “Campo Dall’Orbo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2015 - 08:10 OLTRE 6 MESI FA
Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano: "Campo Dall’Orbo"

Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano: “Campo Dall’Orbo”

ROMA – “Chi vede la Rai – scrive Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano – infilare un flop via l’altro, chi si domanda perché usa i nostri soldi per comprare format demenziali da privati italiani e stranieri, chi cerca un po’ di servizio pubblico in diretta sui grandi eventi d’attualità e lo trova su La7 da Mentana, chi si ostina a non capire come mai le tre reti Rai – quando finalmente si accorgono della strage di Parigi, un paio di giorni dopo – trasmettono tutto il giorno le stesse immagini e notizie ma con tre inviati&troupes, insomma chi paga il canone (prossimamente in bolletta) e non ne vede francamente il motivo, ha finalmente di che rincuorarsi e rallegrarsi”.

L’editoriale di Marco Travaglio: Il direttore generale Alessandro Campo Dall’Orto, detto Leopoldo per la costante presenza alle Leopolde renziane, ha “iniziato la costruzione delle architravi per la grande trasformazione con cui porteremo la Rai nel mondo di oggi”. Lo dice lui ad Aldo Cazzullo sul Corriere, quindi dev’essere vero. Per chi non avesse colto il senso delle architravi per la grande trasformazione, Cdo fa “qualche esempio”: “Ho istituito una direzione creativa che contaminerà tutte le attività e una direzione digitale che farà della Rai una media company”. Perbacco.

(…) Curioso che il Dg non lo sappia, perché poi attacca una pippa sul raffronto tra Lea e il duo Ballarò & Dimartedì, odiatissimi dall’amico Matteo che già ebbe modo di deriderli (“fanno meno ascolti di Rambo”). Convinto che Lea sia andata in onda martedì, Campo Dall’Orbo ridacchia: “Quasi il 20% di ascolti: quasi il doppio dei due talk show in programma contemporaneamente”. Ne avesse azzeccata una: Lea non ha fatto quasi il 20 (quasi il doppio della somma Ballarò+Dimartedì, che però erano la sera prima e han totalizzato il 12,79). Ma molto più modestamente il 16,23, che è quasi il doppio dei talk del mercoledì: Speciale Virus (Rai2, 5.42) e La Gabbia (La7, 4,1).

Ora, per carità, nessuno dubita che Lea sia campodallortianamente “un evento destinato a rimanere nell’immaginario di chi l’ha visto”. Purtroppo nell’immaginario di Cdo non ne è rimasta neppure la data. Oppure ci è rimasta, ma Leopoldo – nell’ansia di compiacere l’amico Matteo e la sua allergia a Ballarò e a Rai3 – ha voluto comunque dare una lezione a Giannini: che però martedì è andato benissimo, grazie anche alla drammatica attualità del tema terrorismo, mentre mercoledì Speciale Virus sullo stesso argomento è andato maluccio, più che doppiato da Chi l’ha visto? (Rai3, 11,97%). Però la Sciarelli è una colonna della vecchia Rai3 da smantellare, mentre Porro va su Rai2 ed è un cocco dell’amico Matteo, che ci va sempre a pasturare. Di Rai3 Cdo salva solo Severgnini (“mi è piaciuto”, anche se fa meno di Ballarò ed è sempre battuto da Quinta colonna su Rete4) e soprattutto Fazio, altro pascolo dell’amico Matteo. È grazie a Fazio (“la formula del sabato funziona”) se “i talk stanno migliorando: più comprensibili” (…).