Marino e Roma pedonalizzata. Un trionfo su Repubblica, un caos sul Messaggero

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Luglio 2013 - 06:45 OLTRE 6 MESI FA
Marino e Roma pedonalizzata. Un trionfo su Repubblica, un caos sul Messaggero

Marino e Roma pedonalizzata. Un trionfo su Repubblica, un caos sul Messaggero (LaPresse)

ROMA – Cosa sta succedendo al traffico di Roma sotto la gestione del nuovo sindaco Ignazio Marino? A leggere Il Messaggero e Repubblica si ha l’impressione di vivere in due città diverse.

La pedonalizzazione dei Fori Imperiali, secondo l’edizione locale di Repubblica, procede di trionfo in trionfo. Non solo. Presto, annuncia l’assessore alla Mobilità Guido Improta, sarà pedonalizzato anche il Tridente:

Atac perde più di 700 milioni, che fare?

«Il dato che maggiormente colpisce è sicuramente quello legato al risultato economico finanziario. Ma le modalità con le quali si è arrivati a questo scenario implicano delle responsabilità nel management».

Di che tipo?

«Basti pensare che nel 2012 il costo delle funzioni amministrative è salito a 115 milioni mentre nel 2011 era di 86». […]

Come risanare l’azienda? Aumentando il biglietto?

«La manovra finanziaria adottata dalla precedente amministrazione ha già portato il costo del biglietto a livelli adeguati. Bisogna invece agire sull’incremento della produttività del lavoro e su una migliore organizzazione dei processi gestionali, soprattutto quelli finalizzati a risparmiare su spese non direttamente funzionali alservizio di trasporto».

È vero che molti amministrativi diventeranno autisti?

«Ovviamente non è possibile riconvertire personale dall’oggi al domani, ma questa immagine rende bene l’esigenza di rimboccarci tutti le maniche per salvaguardare 12 mila posti di lavoro ». […]

È stato difficile trovare un manager? È possibile che un ad guadagni meno di 70 mila euro l’anno?

«È bizzarro che un ad di un’azienda con un miliardo di fatturato percepisca una retribuzione lorda di 67.500 euro, ma il messaggio che vuole affermare il sindaco Marino ci ha consentito di trovare in Broggi un manager di caratura nazionale che ha accettato questa sfida».

Fori, bene togliere il traffico privato dal Colosseo, ma via Labicana e via Merulana diventeranno un inferno?

«Diventeranno un inferno se i cittadini non modificheranno le loro abitudini e se noi non saremo in grado di convincerli a lasciare il mezzo privato a casa».

Su via dei Fori continueranno a marciare autobus e taxi? Non era possibile evitarlo?

«Non è stato possibile al momento eliminare anche il trasporto pubblico poiché, per quanto riguarda Atac in particolare, il ridisegno della rete e dunque dei percorsi delle linee che transitano per via dei Fori è necessariamente più lungo e articolato». […]

Dopo Testaccio, si allargheranno ancora le Ztl?

«Sicuramente adotteremo una serie di misure per alleggerire la pressione delle auto in centro in accordo con le categorie».

Chiuderete il Tridente?

«Dobbiamo prima attrezzarci con le infrastrutture, parcheggi e bus elettrici, per non penalizzare chi abita e chi gestisce attività commerciali».

Lo farete?

Sorride: «Ci proveremo»”.

A leggere il Messaggero, la situazione del traffico indurrebbe ad attenuare l’ottimismo:

“Il progetto di pedonalizzazione dei Fori va avanti. E il traffico, pur essendo lontano come volume rispetto a quello che tornerà sulle strade a settembre, comincia a farsi sentire. Nonostante la viabilità sia quella di sempre, ieri attorno al Colosseo è andato in scena il caos. Completamente in tilt la mattina e a fine pomeriggio, nelle ora di punta, via Celio Vibenna e via San Gregorio. Una ventina di vigili erano impegnati a gestire auto e bus in transito, con non poche difficoltà. Intorno, semafori spenti e cantieri a pieno regime. Problemi anche in via Claudia dove il parcheggio dei taxi in più occasioni invaso dalle auto bianche, ha bloccato in parte la circolazione che dalla via si immetteva in direzione Colosseo. Intanto resta confermata la data del 3 agosto per la partenza del piano «pedonalizzazione», con la fase sperimentale. Con il provvedimento che vieta il transito dei veicoli privati di via dei Fori Imperiali disposto da Roma Capitale, sarà attivato il senso unico in direzione Colosseo di via Nicola Salvi e via degli Annibaldi, il senso unico in via Labicana in direzione di via Merulana e, in viale Manzoni, tra via Merulana e via Emanuele Filiberto. Resterà senza il bus 117 il rione Monti. Via dei Serpenti, infatti, sarà chiusa a salire da via Cavour. Al posto della preferenziale dove oggi passa il bus elettrico che serve la zona saranno ricavati nuovi posti auto. Il 117 non potrà più salire di lì e sarà costretto a un percorso molto più tortuoso. La conferma arriva dal piano pubblicato da Agenzia della mobilità che ha previsto per il 3 agosto lo spostamento di quattro linee, compreso il bus di Monti. Via anche tre fermate: Salvi, Serpenti/Cavour e Boschetto”.

Sempre sul Messaggero l’ex vice di Alemanno Sveva Belviso chiede un referendum per la pedonalizzazione e avverte:

“Noi diciamo NO a Roma intesa come città museo riservata a gruppetti settari di radical chic. Roma va vissuta, non contemplata. Non siamo più disposti a subire giorni neri per le loro notti bianche”.