Milano, “Non si fuma sul bus”: autista picchiato da branco ragazzi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2015 - 17:08 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Uno è stato aggredito sul bus che conduceva perché aveva chiesto ad un gruppo di ragazzi di non fumare. L’altro è stato aggredito da un giovane perché lo aveva rimproverato dopo averlo visto lanciare una lattina dal finestrino.

Giornata da dimenticare, a Milano, per gli autisti Atm. In due, in fatti, hanno finito la giornata con il viso segnato dai pugni.

I due episodi li racconta il Messaggero:

Il primo involontario protagonista è un conducente di 43 anni di un radiobus che ha caricato in piazza XXIV Maggio dodici ragazzi tra i 16 e i 20 anni. Uno di questi, dopo i numerosi richiami dell’autista ad avere un comportamento più educato, lo ha colpito con un pugno al volto.

Il dipendente ha raccontato alla polizia di aver caricato i passeggeri attorno all’una e di aver «resistito» alla loro maleducazione fino a via San Virgilio: qui ha fermato il mezzo e ha chiesto a tutti di scendere perchè fumavano, imbrattavano i sedili ed erano offensivi nei suoi confronti. Uno dei ragazzi ha affrontato il conducente e dopo un breve confronto verbale gli ha dato un pugno in faccia.

Il secondo episodio vede protagonista un autista di tram:

Un altro episodio ha visto come vittima un autista Atm, la cui foto è stata postata sul Facebook dei Tranvieri di Milano, picchiato a Milano linea tram numero 12 lungo corso XXII Marzo. “Era un giovane di colore – racconta a Radio Lombardia il tranviere ferito – sui 18 anni e parlava perfettamente italiano. Poco prima aveva lanciato una lattina da un finestrino verso alcune donne sul marciapiede. L’ho ripreso e lui ha iniziato ad agitarsi”.

Il manovratore poi si è rimesso ai comandi e ha ripreso la corsa. Alla fermata di Cadore il ragazzo si è avvicinato alla cabina di guida e quando il mezzo ha aperto le porte si è scagliato contro il dipendente Atm sferrandogli un cazzotto in pieno volto