Nicotra, sindaco sospeso: “Ho perso il ricorso perché non sono ex magistrato come De Magistris”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2014 - 13:48 OLTRE 6 MESI FA
Luigi De Magistris

Luigi De Magistris

VERONA – Sono contento per De Magistris perché un sindaco eletto dai cittadini deve fare il sindaco. Ma non capisco questa differenza di decisione assurda tra me e lui. È perché io sono di destra e non sono un magistrato? È perché io sono veneto e lui napoletano?” E un fiume in piena Stefano Nicotra – scrive Massimo Rossignati del Mattino –  primo cittadino di Torri del Benaco, paese di 3000 abitanti sul Lago di Garda, sospeso dallo scorso giugno dal prefetto di Verona per una condanna in primo grado a due anni per rivelazione di segreti d’ufficio (è stato ritenuto colpevole di aver rivelato ad alcuni gestori di bar e locali fracassoni di Verona i controlli programmati dai vigili locali) ed a cui il 6 novembre il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso”.

L’intervista:

Ricorso che invece è stato accolto giovedì 20 novembre dalla stessa sezione del consiglio di stato per il primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, tornato pienamente in sella al suo Comune. E lei Nicotra, invece, che fa? «Io devo ricevere i miei cittadini, che per il 63%mi hanno dato il loro voto alle ultime amministrative, al bar, in piazza, al ristorante. Non posso nemmeno avvicinarmi al municipio e da mesi vivo con i carabinieri che controllano tutto quello che faccio. Ed a bocciare il mio ricorso sono statigli stessi giudici, della stessa sezione del Consiglio di Stato di Roma, che hanno dato ragione a De Magistris. È questa la giustizia?» La sentenza per De Magistris cambia qualcosa? «Torno proprio in questo momento da un incontro con i miei avvocati nel quale abbiamo cercato di capire dove stava la differenza tra il ricorso fatto da noi e quello presentato dal sindaco di Napoli. Io accetto e rispetto la sentenza del Consiglio di Stato, ma allo stesso tempo rispetto i cittadini di Torri che mi hanno votato. E quindi continuo ad essere il sindaco, seppur sospeso,che hanno eletto democraticamente per il cambiamento del paese». (…)