Rai offre 700mila euro per il Meeting di Comunione e Liberazione, Carlo Tecce sul Fatto Quotidiano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Novembre 2013 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA
Napolitano e il meeting del 2011

Napolitano e il meeting del 2011

ROMA – E’ ancora presto, ma è già tutto pronto per il prossimo meeting di Comunione e Liberazione a Rimini, cappellini, magliette, Roberto Formigoni e “700mila euro” direttamente da mamma Rai. La tv di stato, pubblica e finanziata col canone ha infatti offerto, come scrive Carlo Tecce per il Fatto Quotidiano, 700mila euro per assicurarsi, in esclusiva, i diritti per i prossimi tre anni:

 Di sicuro il dg Luigi Gubitosi non ha mai sottovalutato gli eventi che accadono soltanto a Rimini e dove i cattolici dettano, o dettavano la linea a palazzo Chigi. Anche da amministratore delegato di Wind sponsorizzava la settimana di Rimini; la compagnia telefonica è ancora tra i reduci che pagano centinaia di migliaia di euro a Comunione e Liberazione.

Quando c’era lui, Roberto Formigoni però “le cifre erano maggiori. Le multinazionali Finmeccanica e Enel non mancano mai e nemmeno Fiat e Banca Intesa: ora non dite che occorre avere buone relazioni con i politici di Cielle per contare qualcosa”.

Sennò potreste definire strani i contribuiti di Trenord (Ferrovie lombarde), Apt Basilicata (promozione del territorio), Autorità portuale di Trieste e persino la Repubblica di San Marino. In attesa (pare impossibile) di un intervento di papa Francesco e magari con il ritorno (pare probabile) di Roberto Formigoni, la Rai dà una mano al Meeting di Ciel-le. Chissà se al pubblico piacerà. Ma un adagio dice che il ciellino è meglio fartelo amico che nemico. Forse non sarà vero. Però è una di quelle cose che accadono soltanto a Rimini, d’agosto, in ciabatte.