Roma, auto in sosta davanti ai cassonetti: boom di multe, fino a 100 euro

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Novembre 2016 - 13:50| Aggiornato il 20 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA
Roma, auto in sosta davanti ai cassonetti: boom di multe, fino a 100 euro

Roma, auto in sosta davanti ai cassonetti: boom di multe, fino a 100 euro

ROMA – Lasci la macchina in sosta davanti a un cassonetto? A Roma può costarti fino a 100 euro questa imprudenza. Fino a pochi mesi era considerata un’infrazione “innocente”: spesso i cassonetti sono circondati da auto in sosta ed è stato per anni compito dei vigili staccare eventuali multe. Solo recentemente sono entrati in azione gli agenti accertatori dell’Ama, come spiega il Messaggero:

Dal 1 gennaio a oggi ne sono state elevate già 16.077 per infrazioni al Regolamento Comunale (relativo alla gestione dei rifiuti urbani). Solo per la voce riguardante veicolo in sosta davanti a cassonetto stradale sono state staccate 9.967 multe (5.869 nel 2015). L’importo è sempre lo stesso: 100 euro.La stessa violazione può portare a sborsare però cifre sensibilmente diverse a seconda dell’organo di vigilanza che si ha la fortuna o la sfortuna di incontrare. E sì, perché se a sanzionare l’auto parcheggiata davanti al cassonetto è il vigile urbano l’importo cambia notevolmente: 41 euro. Se poi paghi entro 5 giorni: 28,70 euro. Un terzo rispetto alla sanzione dell’Ama.

Cifre diverse per la stessa infrazione? Non è una novità:

Resta comunque il fatto che la creazione di diverse figure ausiliarie porta all’applicazione di norme e multe diverse a seconda dell’organo di vigilanza. Tanto per fare un esempio, se un cittadino porta il cane senza guinzaglio in un parco pubblico e incontra qualcuno del Nucleo decoro urbano, si becca una multa di 160 euro in applicazione dell’art. 21 del regolamento di Polizia urbana. Paga solo 100 euro, invece, se trova un vigile o una guardia zoofila, che applicano gli articoli 29 e 30 del Regolamento tutela animali. Resta comunque il fatto che la sanzione dello Stato per un’identica infrazione prevale sempre su quella comunale.