Roma, divorzio low cost in Comune: bastano 16 euro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Maggio 2015 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA
Roma, divorzio low cost in Comune: bastano 16 euro

Divorzio

ROMA – All’Urp, l’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Anagrafe di via Petroselli, in coda ci sono solo uomini e donne che cercano informazioni o vogliono prenotare un appuntamento per mettere la parola “fine” al loro matrimonio.

Funziona così: se non ci sono figli minori o maggiorenni non autosufficienti, non ci sono passaggi di proprietà da discutere e, soprattutto, si è d’accordo per volere la separazione o il divorzio, allora basta compilare un modulo prestampato, pagare appena 16 euro, tornare dopo 30 giorni per confermare questa volontà.

Come spiega Alessia Marani sul Messaggero,

è arrivata l’interpretazione ministeriale che rende possibile il divorzio low cost anche nel caso in cui ci siano da decidere (o modificare) gli alimenti. Il Comune di Roma, dopo Bari, è stato il secondo a recepire la delega di legge di novembre sulla semplificazione del processo civile e il 17 dicembre all’ombra del Cupolone è stato firmato il primo divorzio. A oggi sono 510 gli accordi portati davanti all’Ufficiale di Stato Civile, di cui 206 di separazione e 124 di divorzio; altri 157 attendono la conferma per essere esecutivi, 49 sono gli appuntamenti già fissati per aprire la pratica. Il tutto a fronte di 1800 tra separazioni e divorzi che il Tribunale di Roma aveva annotato in tutto il 2014.

«Le domande sono continue e il trend è in crescita man mano che le coppie sanno di questa opportunità – spiega Angelo Ottavianelli, direttore dell’Anagrafe – Con il “divorzio breve” che entrerà in vigore tra poco, poi, le richieste saranno ancora più numerose. Per questo abbiamo già potenziato l’ufficio, passando da 3 impiegati a 5 più un capo servizio e presto arriveranno ulteriori rinforzi». «È grazie alla rivoluzione dei servizi anagrafici partita a gennaio – aggiunge il vicesindaco Luigi Nieri – e gli uffici aperti con orario continuato fino alle 18,30 che possiamo garantire quest’importante semplificazione burocratica utile ai cittadini» (…)