Sabrina Ferilli: “Sono cuperliana, ma Berlusconi aveva la spinta…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Marzo 2014 - 10:33 OLTRE 6 MESI FA
Sabrina Ferilli: "Sono cuperliana, ma Berlusconi aveva la spinta..."

Sabrina Ferilli: “Sono cuperliana, ma Berlusconi aveva la spinta…”

ROMA – La Ferilli critica via Ballarò la sinistra e i suoi dirigenti e Libero titola: “Macché Pd, Silvio ha la spinta giusta”:

“Ai leader di sinistra manca la spinta, che era quello che in un certo senso ha sempre avuto il Berlusconi politico e che hanno meno i politici di sinistra…”. Parola di Sabrina Ferilli che intervistata a Ballarò dice la sua sulla politica: “Il cavaliere ha sempre dato la sensazione di un popolo che ce la poteva fare, di un riscatto possibile, di un ottimismo, di una possibilità di volare… I politici italiani di sinistra sono invece più portati a puntare il dito su tutto quello che non va, quello che è estremamente grave”. Dopo le polemiche per il mancato invito a sedere accanto a Paolo Sorrentino agli Oscar,la Ferilli parla della politica di casa nostra e della crisi che strozza il Paese.

L’ottimismo degli italiani – L’attrice romana esalta il dna degli italiani, quella creatività e capacità a ritirarsi su quando le cose non vanno. A mancare è altro. “Io dico che manca quella parola oggi molto abusata: la politica. Che la politica si faccia responsabile dell’ottimismo degli italiani, perchè, dopo un pò, anche quello che c’è nel dna finisce, se non c’è qualcuno che ce lo inietta.” Alla fin fine, ammette: “A livello politico il peggio è passato. Certe forme di prepotenza, di casta, di corruzione, un certo modo di non fare, fanno parte del passato. Ora la vera e unica sfida è quella di riavviare l’economia. Mi auguro una nuova fase politica che possa permettere l’avvio economico, nuovi posti di lavoro”.

Critiche ai grillini – Poi arriva una bastonata per i grillini e per il Movimento Cinque Stelle. All’attrice fa “orrore, completamente orrore” il nuovo modo di fare politica attraverso il web, come nel caso del M5S, ma non solo. “Odio tutti questi tweet, che per leggere quello che pensa un politico io debba leggere un suo tweet… Una cosa che in italiano significa cinguettio immagini se può essere affidabile. Tutti diventiamo niente, veniamo consumati con la durata di un tweet, quello successivo già annulla quello precedente”.

Il nuovo governo  – Non poteva mancare anche un commento suRenzi.  “E’ il segretario del mio partito, mi piace, anche se io facevo parte di altra corrente, sono cuperliana. Di Renzi mi piace il brio, il coraggio, la forza anche fisica che ci mette. Alcune cose si sono talmente incancrenite che ci vuole proprio tanta forza per cambiare. Ed è una sua qualità preziosa. Poi quello che farà, dove ci porterà – come diceva Battisti – lo scopriremo solo vivendo”