Servizio civile, bando a ottobre: si cercano 100mila giovani in tre anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Luglio 2014 - 09:04 OLTRE 6 MESI FA
Servizio civile, bando a ottobre: si cercano 100mila giovani in tre anni

Servizio civile, bando a ottobre: si cercano 100mila giovani in tre anni

ROMA – Ben 100mila giovani per il servizio civile nei prossimi tre anni. Questo l’obiettivo del governo Renzi che sta lavorando ad una legge. Il bando per i primi 37mila volontari arriverà ad ottobre e il piano del governo è quello di attingere ai 125 milioni di euro già disponibili e ad altri 55 milioni di euro provenienti dal piano Garanzia-giovani.

Claudio Marincola sul Messaggero scrive:

“L’obiettivo è ambizioso: coinvolgere nel giro di un triennio 100 mila giovani cambiando pelle al nostro servizio civile attraverso progetti di solidarietà, inclusione, legalità a tutela del patrimonio culturale e geologico. Il quadro di riferimento è la legge del 6 marzo 2001 n° 64 che istituì su base volontaria il servizio civile. Derivazione della vecchia, abrogata, legge 772 che introdusse l’obiezione di coscienza per chi si rifiutava di imbracciare un fucile”.

Luigi Bobba, sottosegretario al ministero del Lavoro e delle politiche sociali con delega alle politiche giovanili e al servizio civile, ha annunciato:

“«Una cosa che vogliamo fare è aprirlo agli stranieri regolarmente soggiornanti nel nostro Paese»”.

Il bando dunque sarà aperto anche agli immigrati regolari, ai cittadini dell’Unione europea e ai profughi richiedenti asilo, spiega il Messaggero:

“Una quota di giovani verrà destinata a progetti no profit fuori dal confine nazionale. Per tutti gli altri sarà un’opportunità di servire il Paese attraverso «forme di difesa non armata». Non servono titoli di studio, solo un’età compresa tra 18 e il 28 anni di età. Aggiunge il sottosegretario Bobba: «Stiamo studiando, in collaborazione con i ministeri dell’Ambiente e della Cultura la possibilità di legare il servizio sociale dei giovani volontari a progetti di recupero già finanziati»”.

I volontari del servizio civile ad oggi sono circa 15mila e il piano del governo ridefinisce le aree di intervento:

“protezione civile, assistenza, ambiente, patrimonio artistico e culturale, servizio civile all’estero. I volontari riceveranno 433 euro al mese per una durata minima di 8 mesi prorogabili a 12. Ognuno costerà alle casse dello Stato circa 6.000 euro l’anno (si pensa all’esenzione dall’Irap). L’obbligo è limitato alle 30 ore di lavoro settimanali. Il rimborso non sarà compatibile con altri redditi”.

La riforma per Renzi è molto importante, tanto che il premier durante la presentazione del semestre europeo a Strasburgo ha rilanciato la necessità di un “servizio civile europeo”, ma si tratta di volontariato e non di un lavoro, sottolinea Francesca Bonomo, deputata piemontese Pd che ha la delega al servizio civile e alle politiche giovanili:

“«Non è un lavoro e non vogliamo sia un lavoro sottopagato tantomeno però è un volontariato puro. Ma pensiamo che debba essere un’esperienza anche orientata ad avviare un percorso professionale. Pensiamo a un attestato finale, un riconoscimento in termini di crediti formativi. E stiamo lavorando per renderlo valido anche ai fini contributivi Inps»”.