Alcol, in Valle d’Aosta, Basilicata, Friuli, Trento e Bolzano si muore di più

Alcol, in Valle d’Aosta, Basilicata, Friuli, Trento e Bolzano si muore di più

ROMA – In Valle d’Aosta, Basilicata e Friuli Venezia Giulia si muore di più a causa dell‘alcol. In queste regioni, insieme alle province di Trento e Bolzano, si registra un più alto il tasso di malattie totalmente attribuibili al consumo di alcolici. Bolzano inoltre, con Lazio e Sardegna, ha il triste primato di cadute, omicidi, suicidi e altri incidenti legati a questo motivo. I dati sono stati diffusi a Roma in occasione dell’Alcohol Prevention Day. In Italia nel 2010 quasi 17mila persone sono morte a causa dell’alcol: 11.670 sono uomini e 5159 donne.

La tipologia di decessi varia a seconda delle fasce di età: tra i giovani sono più comuni gli incidenti, mentre tra gli over 60 si muore per malattie parzialmente attribuibili al consumo di alcol. Ogni anno 4 mila persone muoiono di tumore dovuto all’alcol. Nel complesso in Italia il 20% dei decessi per tumori maligni negli uomini e il 6,9% di quelli nelle donne è attribuibile all’alcol, così come il 37% delle morti in incidenti stradali negli uomini e il 18% nelle donne. Un decesso su tre tra i maschi e uno su cinque tra le donne sarebbero evitabili non mettendosi alla guida dopo aver bevuto.

In particolare l’alcol uccide gli uomini in Valle d’Aosta, nella Provincia Autonoma di Trento, in Molise, in Basilicata e in Calabria, mentre i valori più bassi si registrano in Sicilia e nelle Marche. Tra le donne, invece, il valore più elevato di morti si registra in Molise, seguito dalla Valle d’Aosta, Puglia, Basilicata, Calabria, Piemonte  e Veneto, mentre quelli più bassi si osservano nel Lazio e in Sardegna.