Alzheimer, esame del sangue per predirlo. Ceramidi alte? Rischio su di 10 volte

Pubblicato il 19 Luglio 2012 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un semplice esame del sangue potrà predire l’Alzheimer. Una ricerca pubblicata sulla rivista Neurology mostra come alti livelli delle molecole di ceramidi aumentino di 10 volte il rischio di ammalarsi. Il rischio di Alzheimer si abbassa ad 8 se i livelli delle ceramidi, un tipo di molecole lipidiche, sono medi.

Le ceramidi nel sangue sono ritenute responsabili di molti processi infiammatori fino alla morte delle cellule, e l’Alzheimer era stata già ipotizzata dai ricercatori. Lo studio è stato condotto su 99 donne fra i 70 e i 79 anni di età, che all’inizio delle analisi cliniche non presentavano alcun sintomo della malattia.

La scoperta arriva dai neuropsichiatri ed epidemiologi della Johns Hopkins University di Baltimora, che hanno collaborato con la Columbia University di New York.

Michelle Miekle, epidemiologa del gruppo di ricerca, ha spiegato: “Con semplici prelievi del sangue abbiamo controllato i livelli di ceramidi delle pazienti. Del campione 27 donne hanno sviluppato i sintomi della demenza e in 18 l’Alzheimer. La correlazione di questi grassi con la malattia è alta. Lo studio necessita di ulteriori approfondimenti ma ha individuato un biomarker accurato ed economico per predire il rischio che può aiutare i pazienti ad assumere comportamenti utili per prevenire la comparsa della patologia”.