Amianto nel Das, il gioco dei bambini di 40 anni fa

di Redazione blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2015 - 13:06 OLTRE 6 MESI FA
Amianto nel Das, il gioco dei bambini di 40 anni fa

Das, il gioco dei bambini di 40 anni fa

ROMA – Fibre di amianto sono state utilizzate in passato in una pasta per modellare, il “Das”, miscela sintetica con la quale ha giocato generazioni di bambini negli anni settanta. Adesso una ricerca realizzata in Toscana sostiene che quei panetti grigi possono aver causato esposizione alle fibre pericolose a un’ampia varietà di consumatori di 40 anni fa. Sono i risultati di una ricerca pubblicati dalla rivista scientifica “Scandinavian Journal of Work Environment and Health”.

La pasta per modellare con amianto è stata prodotta dalla Adica Pongo in Italia dal 1963 al 1975. La ricerca, durata tre anni, è stata condotta da Ispo, Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica dell’Azienda Sanitaria e dall’Università di Firenze: hanno rilevato tra il 1963 e il 1975, la presenza di amianto nel DAS, la famosa pasta per modellare, a suo tempo prodotta dalla ditta Adica Pongo di Lastra a Signa, chiusa ormai dal 1993.

La ricerca è stata resa possibile grazie al contributo fornito da alcuni ex dipendenti di Adica Pongo a Lastra a Signa (Firenze). Inoltre, i ricercatori sono riusciti a reperire le fatture dell’acquisto dell’amianto, oggi depositate nell’Archivio di Stato di Torino insieme alla documentazione del produttore, l’Amiantifera di Balangero. Sofisticate analisi di laboratorio sui prodotti originali hanno confermato la presenza di amianto.

“Oltre alla sua commercializzazione come giocattolo – si legge in un comunicato – il DAS e stato utilizzato come strumento di insegnamento nelle scuole, da artigiani, da restauratori di ceramica e artisti. Il rischio di esposizione all’amianto è sicuramente avvenuto durante la sua produzione ma anche durante la preparazione della pasta quando veniva venduto in polvere e durante la rifinitura degli oggetti quando si erano essiccati. La ricostruzione storica del prodotto ha permesso di stabilire che circa 55 milioni di confezioni di DAS contenenti amianto sono stati prodotti e venduti sul mercato interno sia internazionale in 13 anni, con un numero di utenti nell’ordine dei milioni”.

Per i primi tre anni, DAS è stato commercializzato in polvere da miscelare con acqua e successivamente in pasta pronta all’uso. Dal 1976 in poi l’amianto è stato sostituito con la cellulosa. Tuttavia è possibile che qualcuno possieda ancora manufatti modellati tra il 1960 e ’70 ma questi articoli non rappresentano un rischio per la salute di chi li possiede. Viene comunque raccomandato di non rompere questi oggetti ed in particolare di non ridurli in polvere, perché le fibre di amianto potrebbero ancora disperdersi in aria con il rischio di essere inalate.