Ammorbidente tossico, coloranti nocivi a lungo termine

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Gennaio 2016 - 11:26 OLTRE 6 MESI FA
Ammorbidente tossico per la salute

Ammorbidente

ROMA – L’ammorbidente è tra i prodotti più tossici in ambito domestico, le sostanze chimiche impiegate risultano non biodegradabili e neanche i depuratori riescono ad eliminarle dall’acqua. Inoltre è nocivo per l’uomo nel lungo termine. Se già stai pensando a come poter rinunciare all’ammorbidente e ottenere lo stesso risultato esistono dei metodi naturali e più economici, che salvaguardano la tua salute e quella del pianeta.

Un carico tossico a basso dosaggio ripetuto nel tempo può generare conseguenze estremamente nocive per la salute, lo ha ribadito Peter Ohnsorge, presidente dell’Accademia Europea di Medicina Ambientale. Questo accade con l’ammorbidente, essendo composto da sostanze inquinanti come coloranti artificiali e derivati del petrolio che, creando una patina invisibile sui nostri capi, trattengono lo sporco che non viene facilmente espulso tramite i detersivi; al contrario, la letale patina può essere essere lentamente assorbita dalla nostra pelle o respirata dalle nostre mucose attraverso i capi che indossiamo.

Ecco perché non usare l’ammorbidente:

  • L’ ammorbidente costa parecchio, anche se lo si acquista nei discount;
  • L’ ammorbidente è molto inquinante e poco biodegradabile, quindi l’impatto ambientale è altissimo;
  • L’ ammorbidente tende a creare una patina sugli indumenti che rende poi difficile l’eliminazione dello sporco vero e proprio e così ci tocca anche aumentare la quantità di detersivo e quindi più inquinamento e costo;
  • La patina che resta sugli indumenti viene ogni santo giorno a contatto con la nostra pelle e quella più delicata dei bambini, trasferendo al nostro organismo le sostanze di cui è composto (per legge non tutti devono essere elencati nella lista ingredienti): Hardened TEA, Isopropyl Alcohol, Tallow Alcohol, Laureth-20, Butylphenyl Methylpropional, Hexyl Cinnamal, Coumarin, formaldeide, fosfati, pentano, benzil acetato, coloranti artificiali, derivati del petrolio e quasi tutti di origine sintetica che risultano altamente inquinanti per l’ambiente e nocivi per la salute dell’uomo.