Coronavirus, si guarisce inalando vapori dell’aceto? No, ma un po’ protegge. Lo studio italiano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Novembre 2020 - 10:24 OLTRE 6 MESI FA
Covid nel mondo, record di morti in un solo giorno negli Usa. E la Russia domani fa vaccinazioni di massa

Covid nel mondo, record di morti in un solo giorno negli Usa. E la Russia domani fa vaccinazioni di massa (Foto Ansa)

Coronavirus, si guarisce inalando vapori dell’aceto? No, ma un po’ protegge. Dice uno studio italiano.

No, l’aceto non fa guarire dal coronavirus, né rende immuni o cose simili. Inalare i vapori dell’aceto però sembrerebbe efficace come forma di protezione dall’infezione da Covid. Questo dice uno studio italiano che ha testato in laboratorio l’azione dell’aceto e del suo componente, l’acido acetico, nel ridurre la capacità infettiva del virus Sars-CoV-2. 

Il dottor Luca Pianta, primario di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Cremona, spiega infatti che i virus respiratori sono termosensibili, ovvero si inattivano a certe temperature (tra 44 e 56 gradi). Nella prima ondata del Covid alcuni medici hanno provato a utilizzare dei suffumigi da proporre ai pazienti per vedere se ci potesse essere un leggero miglioramento della malattia. La conferma è venuta dall’azione dell’aceto nei vapori (non a temperatura ambiente, ma scaldato e inalato).

Aceto e coronavirus, provare non costa nulla

Si è osservato un calo dei sintomi respiratori, nonché una più veloce negativizzazione del tampone. Il professore dice che non è una formula magica, ma un semplice aiutante per chi pensa di aver contratto il coronavirus: suggerisce di tenerne una boccettina in casa e di utilizzarla vaporizzata e riscaldata, quando si pensa di essere stati a contatto con una persona positiva.

“Ci sono vari studi che confermano innanzitutto l’azione dell’aceto nei vapori in questo senso – spiega Pianta. In un gruppo di pazienti confrontati con altri abbiamo visto che tramite le inalazioni c’era un miglioramento dei sintomi respiratori e della febbre e la più veloce negativizzazione del tampone. All’aceto sono state aggiunte sostanze emollienti e lenitive – prosegue lo specialista – per rendere la soluzione Kovirina, in farmacia, più fruibile dal punto di vista olfattivo. Ci sono tanti studi, che confermano l’efficacia naturale antivirale di queste sostanze. (Fonti Il Corriere Adriatico e Repubblica).