Covid, studio: bere vino protegge dal coronavirus Sars-CoV-2. Ma le cose non stanno proprio così…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Febbraio 2021 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA
Covid, studio: bere vino protegge dal coronavirus Sars-CoV-2. Ma le cose non stanno proprio così...

Covid, studio: bere vino protegge dal coronavirus Sars-CoV-2. Ma le cose non stanno proprio così… (Ansa)

Bere del vino protegge dal Covid? E’ quanto ipotizza uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Taiwan pubblicato dal sito specializzato francese Vitisphère e rilanciato, tra gli altri, da Le Parisien, che ne evidenzia i limiti. 

Lo studio sul presunto potere anti Covid del vino 

Il suddetto studio, scrive il giornale francese, “ipotizza un effetto protettivo dei composti del vino contro il Covid-19”. Gli autori dello studio, scrive il quotidiano, avrebbe scoperto “che i tannini del vino inibiscono efficacemente l’attività di due enzimi chiave del virus, che a quel punto non sono più in grado di penetrare nei tessuti cellulari”. 

Che cosa c’è di vero in questo studio?

I risultati di questo studio condotto in vitro, spiega Le Parisien, sono stati pubblicati lo scorso dicembre sull’American Journal of Cancer Research.

I ricercatori si sono focalizzati sui composti naturali presenti principalmente nella frutta che sarebbero in grado di prevenire l’infezione da coronavirus Sars-CoV-2. E tra queste sostanze ci sarebbe, appunto, l’acido tannico. 

Vino e prevenzione: che cosa è l’acido tannico

L’acido tannico appartiene alla famiglia dei tannini e, insieme ai tannini, a quella più ampia dei polifenoli. E’ presente nel vino ma anche nelle leguminose, “e in alcuni frutti come le fragole, le banane e i kaki e ha proprietà antiossidanti”. 

Riguardo al Covid, i ricercatori hanno sottolineato che i risultati del loro studio avrebbero mostrato che “l’acido tannico è un potente inibitore del Sars-CoV-2″. Da qui l’appello ad approfondire il “potenziale di risorse naturali per frenare l’epidemia da Covid-19″. 

L’inganno dietro all’articolo

Le Parisien evidenzia però come il contenuto di questo studio possa essere ingannevole. L’acido tannico inibisce un enzima che è co-ricettore del coronavirus Sars-CoV-2, ma questo “non significa che bere del vino diminuisca il rischio di ammalarsi di Covid”. 

In altre parole, sottolinea il quotidiano parigino, il fatto che i tannini e l’acido tannico in particolare possano avere effetti benefici sulla salute non porta affatto alla conclusione che bere del vino protegga dal Covid.