Covid, con la pandemia sono aumentati i fumatori: 1,2 mln in più in un anno

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Maggio 2021 - 15:37 OLTRE 6 MESI FA
Covid, con la pandemia sono aumentati i fumatori: 1,2 mln in più in un anno

Covid, con la pandemia sono aumentati i fumatori: 1,2 mln in più in un anno (foto Ansa)

Con la pandemia sono aumentati i fumatori: 1,2 mln in più in un anno. Dopo una riduzione ad aprile 2020, in pre lockdown (21,9% contro il 23,3% di gennaio), c’è stato un graduale aumento dei fumatori fino alla soglia del 26,2% di maggio 2021, oltre un milione in più rispetto all’anno precedente.

Covid, con la pandemia sono aumentati i fumatori: lo studio dell’ISS

Lo dicono i nuovi dati di uno studio dell’Iss svolto in collaborazione con l’Istituto Farmacologico Mario Negri e presentato in occasione della Giornata mondiale senza tabacco. Lo studio rileva che il 4,7% di chi non aveva mai fumato sigarette tradizionali, ad aprile 2020 (durante il primo lockdown duro) è diventato fumatore. Preoccupa anche il dato dei giovani consumatori: uno su tre tra i 14 e i 17 anni ha già avuto un contatto con il fumo di tabacco e quasi il 42% con la sigaretta elettronica: un ruolo chiave nell’aumento dei fumatori, infatti, lo hanno avuto proprio i nuovi prodotti del tabacco e le e-cig.

Covid, con la pandemia sono aumentati i fumatori: colpa dello stress

“Il loro uso in Italia – spiega Roberta Pacifici, direttore del Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Iss – contribuisce alla iniziazione e alla ricaduta del consumo di sigarette tradizionali e ne ostacola la cessazione, alimentando l’epidemia tabagica”.

“Nelle condizioni di restrizioni delle libertà e di stress conseguenti alla pandemia, aumentano di oltre un milione sia i fumatori che le fumatrici – sottolinea il Prof. Silvio Garattini, presidente onorario dell`Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri – A maggio 2021 i tabagisti sono circa 11, 3 milioni di cui il 25,7% sono maschi (5,5 milioni) e il 26,7% sono femmine (5,8 milioni)”.