Cure Heart, 30 milioni di sterline per sviluppare una cura per le malattie ereditarie del cuore
Uno dei responsabili del progetto: ''E' un'opportunità unica per alleviare le famiglie dalla preoccupazione costante di morte improvvisa, insufficienza cardiaca e la potenziale necessità di un trapianto di cuore''.
Pubblicato il 31 Luglio 2022 - 20:00 OLTRE 6 MESI FA
Secondo quanto riportato da Independent, i ricercatori del progetto Cure Heart hanno ricevuto 30 milioni di sterline (circa 35 milioni di euro) per sviluppare una cura per le malattie ereditarie del cuore che fanno rischiare la vita a giovani “nel pieno della loro esistenza”.
“Un’opportunità unica”
L’obiettivo è che le terapie interrompano la progressione o potenzialmente curino chi convive con cardiomiopatie genetiche.
La cura potrebbe anche essere utilizzata per prevenire lo sviluppo della malattia nei familiari portatori di un gene difettoso.
Un paziente: “Questa cura potrebbe cambiarmi la vita”
A Max Jarmey, 27 anni, quando era adolescente è stata diagnosticata una cardiomiopatia aritmogena, pochi anni dopo la morte improvvisa del padre Chris.
Attualmente vive con un defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD), un dispositivo che fa battere il suo cuore al ritmo normale, proteggendolo dall’arresto cardiaco.
Jarmey ha spiegato: “Quando penso al mio futuro, ad avere figli e al loro futuro, Cure Heart potrebbe rendere più facile la decisione. I miei figli potrebbero non dover mai soffrire come me per questa malattia. Questo cambia completamente la vita”.