Epatite C, Simeprevir arriva in Italia: nuovo farmaco efficace nel 90% dei casi

Epatite C, Simeprevir arriva in Italia: nuovo farmaco efficace nel 90% dei casi

LATINA – Il farmaco Simeprevir per curare l’epatite C arriva in Italia entro la fine di febbraio. Il nuovo farmaco ha dimostrato una percentuale di guarigione dal virus nel 90% dei casi e sarà prodotto nel polo farmaceutico Janssen di Latina, nel Lazio. Una produzione che beneficerà di 80 milioni di euro in investimenti tra il 2016 e il 2021.

L’arrivo del nuovo farmaco è stato annunciato durante l’evento ‘Investire in salute per rilanciare l’economia’, svoltosi nel Polo della Janssen il 17 febbraio, evento a cui hanno partecipato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani, ed il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti.

Il Polo di Latina è stato scelto come centro di produzione a livello mondiale del nuovo farmaco e negli ultimi cinque anni ha ricevuto investimenti per 100 milioni di euro che hanno portato a un ampliamento del sito e a un aumento della capacità produttiva che è più che raddoppiata, passando da 1,8 miliardi di compresse all’anno nel 2010 ai 4 miliardi nel 2015. La nuova terapia è una terapia combinata orale senza interferone ed ha dimostrato una percentuale di guarigione dal virus nel 90% dei casi.

In Italia ci sono oggi oltre 300 mila pazienti con epatite C e patologie correlate che generano un costo complessivo per il Sistema sanitario nazionale di oltre un miliardo di euro all’anno. Per questo, ha sottolineato Francesco Mennini, dell’Università Tor Vergata di Roma, direttore del Centro per la valutazione economica,

“l’introduzione di nuovi farmaci che permettono la guarigione dalla patologia può diventare un elemento importante anche dal punto di vista economico”