Eterologa, Tar boccia Lombardia: “Non la paghino i pazienti”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2015 - 19:33 OLTRE 6 MESI FA
Eterologa, Tra boccia Lombardia: "Non la paghino i pazienti"

Eterologa, Tra boccia Lombardia: “Non la paghino i pazienti”

MILANO – Il Tar della Lombardia ha dichiarato “illegittima” la “decisione della Regione Lombardia di porre a carico degli assistiti il costo delle prestazioni per la PMA di tipo eterologo”. E’ scritto nella sentenza depositata sul ricorso presentato dall’associazione ‘SOS Infertilità’ Onlus contro la Regione. Nella sentenza è spiegato che è “fondato” il ricorso nella parte in cui si considera illegittima la scelta della Regione di far pagare per intero l’eterologa, se confrontata con quanto accade invece con la pma omologa, per la quale l’assistito paga solo il ticket. “Il trattamento deteriore riservato alla PMA di tipo eterologo appare illegittimo – è scritto – anche per violazione del canone di ragionevolezza, attesa la riconducibilità di questa allo stesso genus della PMA di tipo omologo, assoggettata invece al pagamento del solo ticket”.

“Di conseguenza, vanno dichiarate illegittime le deliberazioni regionali impugnate nella parte in cui si è stabilito di porre a carico degli assistiti il costo delle prestazioni per la PMA di tipo eterologo, unitamente alla previsione delle relative tariffe”, ribadisce la sentenza. Il Tar ha invece rigettato la parte del ricorso in cui ‘Sos infertilità‘ chiedeva di dichiarare come illegittima la sospensione delle procedure per il rilascio di nuove autorizzazioni e accreditamenti ai Centri di Pma. Questo perché, secondo la sentenza, la sospensione è “necessaria per consentire di adeguare gli standard operativi e le tecniche di effettuazione della PMA alle più moderne tecnologie e di adattare le procedure anche alla luce del recente riconoscimento della possibilità di ricorrere alla PMA di tipo eterologo”.

La Giunta Regionale lombarda ha intanto fatot sapere che farà ricorso al tribunale di Stato contro la sentenza del Tar sull’eterologa. “Riteniamo di essere nel giusto”, fa sapere il governatore Roberto Maroni. “Riteniamo di essere nel giusto e quindi faremo ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar”, dichiara Maroni in una nota.