Fulmini, come ripararsi durante un temporale: mai gli alberi…

di Silvio De Santis
Pubblicato il 12 Settembre 2016 - 09:56 OLTRE 6 MESI FA

Fulmini: ecco cosa fare durante un temporale per ripararsi dalle scariche elettriche mortali che arrivano dal cielo. La prima cosa da fare è “cercare di allontanarsi dai punti più elevati, comprese piccole colline, terrapieni o strutture artificiali particolarmente alte: tutte cose che possono attirare una saetta”: a parlare, consultato dal Messaggero, è Walter Milan, trentunenne membro della direzione nazionale del Soccorso Alpino, appena tornato dai soccorsi al terremoto di Amatrice.

Milan consiglia alcuni comportamenti che possono salvare la vita, anche se non si tratta di quelli che un essere umano sarebbe portato istintivamente a mettere in atto.

«Vanno evitati gli alberi isolati sotto i quali può venire spontaneo ripararsi. Al contrario va bene il bosco fitto. In quel caso il fulmine va a prendere le punte più alte e nella boscaglia quindi ci si trova al sicuro».

Ma ci sono altri accorgimenti. Alcuni non istintivi. «Un altro segreto – continua Milan – è cercare di isolarsi dal terreno. Ad esempio se si ha uno zaino ci si può sedere sopra a cavalcioni e la stessa cosa si può fare con una giornale, un cartone o del nylon. Sono tutti materiali che isolano dal terreno e quindi forniscono un riparo formidabile. In emergenza, se proprio non si ha niente, l’unica cosa che può essere fatta è ripararsi sui propri vestiti dopo esserseli tolti».

Un punto assolutamente sicuro dove ripararsi è l’automobile. «Le gomme – prosegue Milan – la isolano dal terreno e la struttura crea una gabbia inattaccabile dai fulmini. Invece bisogna fare molta attenzione, se ci si trova a a casa, a sostare davanti a porte aperte verso l’esterno magari con il pavimento bagnato perché l’energia del fulmine può percorrere diverse decine di metri. Restare su un uscio aperto a guardare fuori il temporale è estremamente pericoloso».

Su CentroMeteo.com si trova un breve ma dettagliato manuale di istruzioni su cosa fare per evitare di essere colpiti da un fulmine durante un temporale. Come prima cosa un dato interessante: gli uomini hanno quattro volte le probabilità in più di essere colpiti da una saetta rispetto alle donne. Questo è dovuto in parte alle proprietà elettriche del testosterone, in parte al fatto che gli uomini in media svolgono di più le attività all’aperto, che sono le situazioni più pericolose. Le sei cose più rischiose durante un temporale sono:

  • Lavorare o giocare in terreni aperti;
  • Navigare, pescare e nuotare;
  • Lavorare con attrezzi agricoli;
  • Giocare a golf;
  • Parlare al telefono;
  • Riparare o usare apparecchiature elettriche.
  • Solo il 20-30% delle persone colpite da un fulmine muoiono. La morte avviene o per arresto cardiaco o per paralisi respiratoria. L’effetto della scarica elettrica è di produrre profonde bruciature nel punto in cui è passata la corrente (tipicamente nella testa, nel collo e nelle spalle).

Sempre il Centro Meteo pubblica 15 consigli (di Paolo Sottocorona) da seguire per evitare di essere colpiti da un fulmine:

  • 1. Restare all’interno degli edifici se possibile.
  • 2. Stare lontano da: porte, finestre, camini, termosifoni, stufe, tubi metallici, lavandini.
  • 3. Non usare né apparecchi elettrici né il telefono.
  • 4. Non ritirare la biancheria stesa.
  • 5. Non lavorare su recinti, linee elettriche e telefoniche o su tubature.
  • 6. Non usare oggetti metallici come mazze da golf o canne da pesca (specie se in carbonio).
  • 7. Interrompere il lavoro con il trattore o la ruspa, specie se sta trainando attrezzi metallici in contatto col terreno, ed allontanarsi.
  • 8. Uscire dall’acqua o da piccole barche.
  • 9. Restare in auto se si sta viaggiando perché offre un’ottima protezione; evitare comunque di toccare la carrozzeria o parti metalliche anche dall’interno.
  • 10. Cercare rifugio negli edifici o altrimenti la migliore protezione è un fosso, una grotta o una zona più bassa di quelle circostanti.
  • 11. Se non ci sono ripari evitare gli oggetti più alti della zona; se ci sono solo alberi isolati, distendersi a terra mantenendo dall’albero più vicino una distanza pari ad almeno due volte la sua altezza.
  • 12. Se sentite drizzarsi i capelli o i peli delle braccia, siete in pericolo: stendetevi immediatamente al suolo oppure sedetevi a terra e raggomitolatevi, con la testa fra le braccia!
  • 13. Il fulmine colpisce anche vicino alla nube temporalesca, non necessariamente sotto, e anche se non piove.
  • 14. Il temporale non è MAI improvviso: guardatevi intorno!
  • 15. Se dovete scappare perché vicino stanno cadendo dei fulmini, è più sicuro correre (questo significa avere per terra solo un piede alla volta) piuttosto che camminare. Se vi fermate, tenete i piedi vicini.