Influenza del pomodoro, cos’è il nuovo virus con bolle rosse e febbre che si sta diffondendo in India

Influenza del pomodoro, secondo un articolo apparso sulla rivista scientifica britannica Lancet, la malattia non sarebbe pericolosa. A causa della terribile esperienza della pandemia di Covid-19 però, secondo Lancet è auspicabile una gestione vigile per prevenire ulteriori focolai.

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 28 Agosto 2022 - 14:30 OLTRE 6 MESI FA
tomatoflu

Influenza del pomodoro, cos’è il nuovo virus con bolle rosse e febbre che si sta diffondendo in India

In India è arrivata una nuova forma influenzale chiamata “tomato flu”, ossia influenza dei pomodori. Si sta diffondendo negli stati del Sud del Paese con 80 casi accertati in bambini sotto i 5 anni stando ai dati di venerdì 26 agosto.

Influenza dei pomodori per le bolle rosse che si trasformano in ulcere

Si chiama così per le bolle rosse che si trasformano in ulcere rapidamente e che assomigliano a piccoli pomodori.

Il ministro della Salute indiano ha invitato tutti gli stati alla massima attenzione. Si tratta di una variante dell’infezione mani-bocca-piede (l’Hfmd, hand footand mouth disease), ma non è stata ancora identificata l’esatta natura. L’unica cosa certa è che non sembrano esserci collegamenti con il Sars-Covid 2.

I sintomi iniziali sono febbre moderata, scarso appetito e gola infiammata.

Per Lancet “non è pericolosa” però il Covid insegna che…

Secondo un articolo apparso sulla rivista scientifica britannica Lancet, la malattia non sarebbe pericolosa. “La rara infezione virale è in uno stato endemico ed è considerata non pericolosa“. A causa della terribile esperienza della pandemia di Covid-19 però, secondo Lancet ” è auspicabile una gestione vigile per prevenire ulteriori focolai”.

I medici – conclude Lancet – “affermano che diagnosticare l’influenza del pomodoro è difficile, perché i suoi sintomi sono molto simili a quelli di Covid, Chikungunya e la febbre Dengue. Gli ultimi due sono comuni in India durante la stagione delle piogge, e sono diffusi dalle zanzare”.