Influenza: il virus viaggia in metro e bus. Come difendersi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Novembre 2016 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA
Influenza: il virus viaggia in metro e bus. Come difendersi

Influenza: il virus viaggia in metro e bus. Come difendersi

ROMA – Influenza: il virus viaggia in metro e bus. Come difendersi. Con l’arrivo dell’inverno bus e metro affollati diventano anche ricettacoli di virus, in particolare raffreddore e influenza. Ai quali, a differenza dei batteri, piace viaggiare sui mezzi pubblici, come spiega al Corriere della Sera il dottor Selmi.

“Bus e metro affollati, in queste settimane, anche di virus mentre difficilmente i batteri seguono le stesse strade – spiega Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia clinica di Humanitas e docente all’Università degli Studi di Milano – Nonostante il freddo e le temperature in picchiata costituiscano un ambiente favorevole alla proliferazione degli agenti patogeni, questa osservazione riguarda esclusivamente i virus come quelli responsabili dell’influenza e del raffreddore”.

Ricettacolo di virus, cosa vuol dire, quali le minacce? Da uno studio americano dedicato alla popolazione batterica e virale nella metropolitana di New York emerge un covo di batteri per la maggior parte innocui, perché già presenti e immunizzati dal corpo umano, con qualche sorpresa meno rassicurante.  “I ricercatori hanno anche rilevato la presenza di microrganismi resistenti ai farmaci e addirittura frammenti di Dna associati con l’antrace e la peste bubbonica”, rivela sempre il professor Selmi.

Ma alla fine, si può affermare che i pendolari sono soggetti più a rischio di chi solo occasionalmente prende i mezzi pubblici? La soluzione è controversa: per i ricercatori di Nottingham gli assidui hanno probabilità sei volte maggiori di ammalarsi rispetto agli occasionali, un altro studio sostiene invece che i pendolari sviluppano meglio gli anticorpi necessari, mentre un terzo studio londinese (6mila intervistati) assicura che non ci sono differenze apprezzabili.

Il contagio si trasmette per via aerea: la saliva (le gocce più visibili sono anche le meno pericolose) di chi è raffreddato o influenzato e starnutisce finisce in altre bocche aperte, oppure sui corrimano, i sostegni ecc… Per questo le precauzioni più affidabili restano quelle legate al buon senso e all’educazione: coprirsi con la mano quando si starnuta, lavarsi sempre le mani. Meglio con i disinfettanti gel con alcool. Ricordando sempre che il virus quando non incontra un’altra sede umana dove prosperare, muore.