Patata fritta “inganna”. Consumatori denunciano, antitrust indaga
Pubblicato il 22 Luglio 2014 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA
ROMA- Le confezioni spesso promettono mirabilia: 30% di grassi in meno, gusto light, preparazione rigorosamente artigianale. Poi le apri e dentro c’è quello che ti aspetti: delle normali patatine fritte, più o meno buone. Ma davvero light? O davvero artigianali?
Diverse associazioni dei consumatori sono convinte di no. Per loro la patata fritta in busta spesso inganna con quelle diciture ammiccanti su preparazioni light o artigianali.
Così i consumatori denunciato alcune campagne pubblicitarie all’Antitrust che “ha aperto un procedimento su Pata S.p.A., Ica Foods S.p.A. e Amica Chips S.p.A”. E’ quanto fa sapere l’Unione nazionale consumatori in una nota..