Cassazione: Ti dai malato ma esci di casa? Non potrai essere licenziato

Pubblicato il 21 Marzo 2011 - 19:44 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Niente licenziamento disciplinare per il lavoratore che, mentre è in malattia per problemi ad una gamba, viene sorpreso ad uscire di casa sia in macchina che a piedi per fare la spesa, o per le normali incombenze della sua vita quotidiana.

Lo sottolinea la Cassazione – con la sentenza 6375 – che ha confermato il mantenimento del posto di lavoro per il dipendente di una società piemontese di Alba addetto al controllo degli acquisti.

Il datore di lavoro aveva mandato gli investigatori privati sotto casa dell’impiegato e aveva scoperto che, ogni tanto, il dipendente usciva dalla sua abitazione anche se aveva un certificato con una lunga prognosi di malattia per una complicata infiammazione a un tendine.

La Suprema Corte ha respinto la richiesta di licenziamento sottolineando che dalle attività investigative non era mica emerso che il dipendente in malattia svolgeva altri lavori. Aveva solo ripreso “alcune attività della vita privata (spostamenti in città a piedi e in auto per acquisti e altro), cioè attività di una gravosità di cui non è evidente la comparabilità a quella di una attività lavorativa a tempo pieno”. Anche perchè l’impiegato infortunato – Goffredo G. – doveva lavorare stando sempre in piedi.