Meningite, nuovo caso a Vicopisano: donna 55 anni malata

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Aprile 2016 - 23:06 OLTRE 6 MESI FA
Meningite, nuovo caso a Vicopisano: donna 55 anni malata

Meningite, nuovo caso a Vicopisano: donna 55 anni malata

PISA – Ancora un caso di meningite a Vicopisano, in provincia di Pisa. Una donna di 55 anni è stata ricoverata il 26 aprile nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Pisa, dove le è stata diagnosticata una meningite di tipo C. La Toscana da tempo registra casi di questa patologia e ha avviato la vaccinazione gratuita per i cittadini residenti e i ticket ridotti per prevenire la diffusione della malattia.

L’ultimo caso registrato arriva dalla provincia di Pisa, dove una donna è stata ricoverata e le sue condizioni non sono gravi. Secondo quanto si apprende in ambienti sanitari, le analisi effettuate all’ospedale Meyer di Firenze non hanno ancora stabilito con certezza quale sia la tipizzazione né se si tratti realmente di un caso di meningite e per questo i campioni sono stati inviati ai laboratori dell’Istituto superiore di sanità di Roma.

Il nuovo ricovero segue quello avvenuto sabato 23 aprile di un’anziana di Pisa ricoverata in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva per lo stesso ceppo batterico e le sue condizioni sono stazionarie.

Il numero di casi registrati in Toscana da inizio 2016 è in preoccupante aumento: sono già 10, nel 2015 sono stati in tutto 38. “Vista la grande quantità di vaccini necessaria sarà avviata anche una negoziazione con le aziende per i prezzi”, ha spiegato Walter Ricciardi dell’Iss. C’è inoltre la disponibilità di Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ad aiutare la Regione nel reperimento dei vaccini e nella negoziazione del prezzo. Ci sarà uno studio condotto dall’Istituto superiore di sanità sulla durata della protezione vaccinale. In più sarà istituita un’autorità di monitoraggio permanente composta da rappresentanti di ministero, Istituto superiore di sanità e Regione Toscana, con l’obiettivo di monitorare il fenomeno e avviare misure di contrasto”.