Meteopatia, i dolori da pioggia non esistono: anzi, migliora artrite e reumatismi

di Redazione Blit
Pubblicato il 10 Agosto 2017 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA
Meteopatia, i dolori da pioggia non esistono: anzi, migliora artrite e reumatismi

Meteopatia, i dolori da pioggia non esistono: anzi, migliora artrite e reumatismi

ROMA – Se siete convinti che il vostro ginocchio malandato sia più dolorante con l’arrivo della pioggia, o la caviglia mai guarita da una brutta distorsione possa predirle, vi sbagliate. Un nuovo studio ha dimostrato che la pioggia non peggiora i dolori, anzi migliora la sintomatologia dolorosa in coloro che soffrono di artrite e reumatismi. Crolla così un mito della meteopatia, ovvero l’associazione tra dolori fisici e cambiamento del meteo.

Il sito del Sole 24 Ore scrive che lo studio condotto dalla UW Medicine di Seattle e dalla Harvard University, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Plos One, spiega che in realtà la pioggia non causa l’aumento dei dolori, cosa che invece avviene con l’aumento delle temperature:

“«Tante persone con artrite e altri dolori articolari (tipicamente all’anca o al ginocchio) dicono di poter predire quando cambia il tempo (quando volge al peggio) in base ai loro dolori, ma in realtà la pioggia sembra essere legata a una riduzione e non a un aumento dei dolori stessi. Invece all’aumentare della temperatura – fino a una soglia di 23-28 gradi – i dolori aumenterebbero di pari passo»

Lo studio si è basato sulle ricerche effettuate da un campione di persone su Google relativamente a artrite e artrosi dell’anca o del ginocchio, confrontate con clima e temperatura, giorno per giorno, in 45 città americane. L’idea di fondo è che la quantità di ricerche su internet sull’argomento dolore corrisponda ai dolori avvertiti dal campione. Con questo assunto di base i ricercatori hanno confrontato meteo e ricerche online e visto che la frequenza delle ricerche relative a dolore, artrite e artrosi si riduce quando piove e aumenta invece quando la temperatura sale entro una certa soglia che può variare tra i 23 e i 28 gradi a seconda del tipo di dolore articolare.

Secondo i ricercatori la spiegazione è che le condizioni meteo possono influenzare il dolore, ma solo in maniera indiretta: cioè quando il tempo migliora, sale la temperatura e non piove, vi è un aumento delle attività e dei movimenti di queste persone e, quindi, un aumento dei dolori”.