Molise la regione più obesa: 1 abitante su 7 è gravemente sovrappeso

Pubblicato il 25 Gennaio 2013 - 13:25| Aggiornato il 6 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un molisano su sette è in grave sovrappeso. Secondo i dati Istat, il Molise è la regione italiana con il più alto tasso di obesità. Il 13,5% degli abitanti del Molise è in grave sovrappeso, ben sopra la media nazionale italiana che è del 10%. Al secondo posto la Basilicata col 13,1%, seguita dalla Puglia con il 12,6%.

Marcello Lucchese, Presidente della Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle Malattie metaboliche (Sicob), spiega: “Anche se si tratta di numeri inferiori rispetto a quelli di altre nazioni europee non dobbiamo sottovalutare la situazione. Il numero degli obesi italiani è cresciuto del 25% dal 1994 ad oggi e anche regioni settentrionali”.

L’obesità, ricordano gli esperti, provoca una serie di gravi malattie che possono portare alla morte, come ipertensione, diabete e cancro. Lucchese ha aggiunto: “Quando dieta, esercizio fisico e cure farmacologiche non sono sufficienti è opportuno sottoporre i pazienti a tecniche di chirurgia bariatrica e non certo per fini estetici ma per salvare loro la vita”.-

A questo va aggiunto l’impatto economico: i costi sociali legati all’obesità ammontano a 23 miliardi di euro, di cui 11 a carico del Sistema sanitario nazionale. A questi vanno aggiunti i costi indiretti quantificabili a 65 miliardi di euro annui e rappresentanti da decessi, riduzione della produttività lavorativa, assenza dal lavoro, sussidi pensionistici e disoccupazione.

Lucchese ha concluso: “Se incentiviamo la chirurgia dell’obesità possiamo quindi risparmiare fino a 88 miliardi. Sono, infatti, almeno un milione gli obesi italiani che potrebbero risolvere i loro problemi grazie ad interventi chirurgici”.