Nutella “rubata” alla mensa della Columbia University: spariscono 45kg al giorno

Pubblicato il 7 Marzo 2013 - 23:02| Aggiornato il 12 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Scoppia il caso dei ladri di Nutella alla Columbia University di New York: la famosa crema di nocciole e cioccolato da circa un mese ha fatto la sua comparsa nella mensa dell’ateneo, e da allora studenti, e non solo, ne approfittano per rubarne in quantità. Tanto che ne sarebbero stati consumati fino a 45 kg al giorno, per un costo di 5.000 dollari a settimana.

In un anno vorrebbe dire spendere addirittura 250 mila dollari in Nutella. Lo riporta il quotidiano New York Times, secondo il quale dal momento in cui la mensa ha iniziato a offrire la crema italiana nel menù quotidiano, e non solo nelle crepes servite nel fine settimana, molti studenti riempiono tazze, bottigliette e contenitori e le portano nelle loro stanze.

”La domanda è stata maggiore del previsto”, ha confermato Vicky Dunn, direttore esecutivo del servizio mensa della Columbia. Insieme alla Nutella spariscono anche chili di pane, ketchup, latte e frutta, ma per molti studenti non si tratta di veri e propri furti, considerando quanto pagano per accedere alla mensa scolastica.

E come si legge sul Columbia Spectator, nonostante l’ateneo non intenda cancellare la Nutella dal menù, ora è titubante all’idea di servire altri cibi considerati di lusso, per esempio le code di aragosta.