Patate verdi e con germogli: non mangiatele, sono tossiche

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Maggio 2018 - 14:12 OLTRE 6 MESI FA
Patate verdi e con germogli: non mangiatele, sono tossiche

Patate verdi e con germogli: non mangiatele, sono tossiche

ROMA – Non solo la saggezza popolare sconsiglia di mangiare le patate troppo verdi e piene di germogli. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] La conferma della loro tossicità giunge da uno studio del BfR, l’istituto tedesco sulla sicurezza alimentare, che ha stilato un vademecum per il corretto consumo del tubero più mangiato del pianeta.

Tre anni fa, peraltro, lo stesso ministero tedesco della Salute avviò una ricerca specifica dopo che un’intera famiglia finì allospedale per aver mangiato un piatto a base di patate. Responsabile della tossicità è la solanina, un glicoalcaloide: il colore verde della patata deve indurre alla massima attenzione, la concentrazione di quella sostanza è sicura.

Nausea, vomito, mal di stomaco, diarrea e a volte anche febbre sono i classici sintomi di una intossicazione. Di seguito il decalogo per mangiare in serenità le patate ed evitare pericolosi danni collaterali.

Conservare le patate in un luogo fresco, buio e asciutto;

Le patate vecchie, rinsecchite o ricche di germogli non dovrebbero essere mangiate;

Lo stesso vale per quegli snack che consistono in buccia di patate essiccata;

I cosiddetti “occhi” che si formano sul tubero devono essere eliminati;

Come detto, è meglio non mangiare la buccia delle patate (consiglio che vale a maggior ragione per i bambini), ma se si decide comunque di farlo è meglio privilegiare patate fresche e in condizioni perfette;

Non bisogna mangiare piatti a base di patate che abbiano un sapore amaro;

Non riutilizzare l’acqua nella quale sono state bollite le patate;

L’olio nel quale si friggono deve essere cambiato regolarmente. (Federico Formica, La Repubblica)