Picco influenza come il meteo, un algoritmo per prevederlo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Dicembre 2013 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA
Picco influenza come il meteo, un algoritmo per prevederlo

Picco influenza come il meteo, un algoritmo per prevederlo

ROMA – Prevedere con precisione il picco dell’influenza? E’ possibile grazie ad un algoritmo. Il modello matematico è simile a quelli utilizzati per le previsioni meteo e permette di dire quando e dove il picco influenzale arriverà con ben 9 settimane di anticipo sul calendario. Lo studio condotto dai ricercatori della Columbia University si è basato sui dati di Google Flu Trends e sui report dei Centers for Disease Control e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications. 

Il Corriere della Sera spiega che l’approccio è simile a quello usato con i dati meteo:

” predizione si è rivelata esatta nel 70% dei casi, con un anticipo in media di due-quattro settimane ma che in qualche caso è arrivato a nove. «Sapere con anticipo il timing e l’intensità di un’epidemia di influenza può aiutare ad evitarne almeno una parte – spiega Jeffrey Shaman, uno degli autori -. Per le persone la previsione può promuovere la vaccinazione o l’attenzione nei comportamenti. I dirigenti sanitari possono utilizzarla per decidere quanti vaccini o farmaci antivirali stoccare o se è necessario prendere altre misure come la chiusura delle scuole»”.

Allo studio hanno preso parte oltre 2mila ricercatori, spiega il Corriere della Sera:

“Lo studio si basa sul lavoro di 2.012 ricercatori, che hanno utilizzato il sistema per prevedere retrospettivamente il picco di influenza a New York City negli anni 2003-2008. La ricerca in un primo tempo è stata limitata a una città ed eseguita come una prova del sistema. A partire a fine novembre del 2012 i ricercatori hanno utilizzato il sistema di previsione dell’influenza per produrre stime settimanali in 108 città. Alla fine dello scorso anno il sistema aveva predetto l’andamento del virus in modo accurato nel 63% delle città. E via via che la stagione progrediva, la precisione aumentava. Entro le quattro settimane, il «meteo-flu» ha predetto con successo il picco stagionale nel 70% del Paese.”.