Scoperti neuroni delle “coccole”: ecco come le carezze fanno stare bene

Pubblicato il 30 Gennaio 2013 - 14:59| Aggiornato il 14 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I neuroni delle “coccole” si attivano quando ricevi una carezza e aiutano a percepire il senso di benessere che ne deriva. Questa la scoperta dei ricercatori del Caltech, Istituto d Tecnologia della California, che è stata pubblicata sulla rivista Nature.

Toccare delicatamente la pelle, come avviene con le carezze, innesca un serie di stimolazioni che vengono tradotte nel cervello come sensazioni di piacere. I meccanismi neurali di questa catena sono stati ora identificati per la prima volta nei topi e, secondo gli studiosi, questi neuroni potrebbero essere comuni a tutti i mammiferi, compreso l’uomo.

Riconoscerli è stato grazie ad una tecnica di analisi basata sull’espressione di una specifica proteina, che ha così permesso di individuare i neuroni che vengono innescati dalle ‘coccole’. La scoperta potrebbe aiutare a sviluppare sostanze capaci di attivare questi specifici interruttori del piacere per aiutare a combattere gli stati d’ansia.