Spugnette da cucina come le feci: hanno gli stessi batteri
Pubblicato il 2 Agosto 2017 - 10:55 OLTRE 6 MESI FA

Spugnette da cucina, contengono lo stesso numero di batteri delle feci
ROMA – Secondo un gruppo di ricerca tedesco la spugnetta da cucina è tra gli oggetti più sporchi in casa. Tra i miliardi di batteri ospitati ci sono anche i parenti stretti di quelli che causano polmonite e meningite. Neanche la sterilizzazione vince sugli ospiti indesiderati.
L’equipe guidata da Sylvia Schnell, dell’università di Giessen, e Markus Egert, dell’università Furtwangen, di cui fa parte anche l’italiano Massimiliano Cardinale, ha pubblicato lo studio su Scientific Reports ed è stato poi riportato sul sito di Science. Il risultato mostra che il numero di batteri nelle spugnette è paragonabile a quello presente nelle feci e che combattere questi microrganismi con la sterilizzazione non funziona.
Inoltre, se vi siete mai chiesti perché le spugne da cucina abbiano quel terribile odore di stantio, la colpa è di uno dei batteri presenti, la Moraxella osloensis. Oltre al cattivo odore può causare infezioni nelle persone con un sistema immunitario debole. Con grande sorpresa dei ricercatori la sterilizzazione della spugnette, attraverso bollitura o microonde, non ha ucciso questi microrganismi insidiosi. Anzi, le spugne sterilizzate contenevano una percentuale più elevata di batteri rispetto alle spugne che non erano mai state pulite.
Secondo i ricercatori il motivo sta nel fatto che i batteri che causano malattie sono più resistenti e rapidamente ricolonizzano le aree abbandonate, come succede nell’intestino dopo un trattamento antibiotico. Lo studio è la prima analisi completa dei batteri delle spugnette e fornisce dati importanti per l’igiene domestica. Infatti le spugne usate per lavare i piatti agiscono sia come serbatoi di microrganismi, sia come ‘disseminatori’ di batteri sulle altre superfici domestiche, con il rischio di contaminare mani e cibo.