Staminali, sì alla sperimentazione con Aifa e Iss. Per 18 mesi dal 1 luglio
ROMA – Sì alla sperimentazione di terapie avanzate a base di cellule staminali mesenchimali, quelle usate con il metodo Stamina, promossa dal ministero della Salute avvalendosi di Aifa, Iss e Cn. La Commissione Affari Sociali ha espresso voto unanime su un emendamento al decreto staminali. Unico paletto: garantire la sicurezza dei pazienti.
Saranno stanziati tre milioni di euro, vincolati nel Fondo sanitario nazionale, per la sperimentazione delle terapie avanzate con cellule staminali mesenchimali. E’ quanto previsto nell’emendamento approvato che istituisce anche un Osservatorio per il monitoraggio con esperti e associazioni dei pazienti.
La sperimentazione è autorizzata a partire dal 1 luglio per 18 mesi. Per garantire la ripetibilità delle terapie “le modalità di preparazione dovranno essere rese disponibili ad Aifa e Iss”.