Tampone anale per il Covid, in Cina test su un milione di persone. Esperti: “Più efficace ma meno conveniente”

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 27 Gennaio 2021 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA
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Tampone anale per il Covid, in Cina test su un milione di persone. Esperti: “Più efficace ma meno conveniente” (foto ANSA)

Tampone anale per il Covid: la nuova tecnica sperimentata in Cina sarebbe più efficace nel rilevare il virus. Una scelta che però è stata criticata da molti cittadini. Non diventerà di uso comune perché non ritenuto conveniente.

I distretti di Pechino di Daxing e Dongcheng hanno effettuato un test di massa dopo che un bambino di 9 anni è risultato positivo al ceppo più virulento del virus scoperto in Inghilterra il mese scorso. E così, più di un milione di residenti della capitale, sono stati sottoposti al tampone anale.

Tampone anale più efficace, gli studi

Li Tongzeng, vice direttore responsabile delle malattie infettive presso l’ospedale You’an di Pechino, ha detto, in un’intervista con la rete China Central Television, che gli studi hanno dimostrato che il Covid sopravvive più a lungo nell’ano o negli escrementi che nei tratti superiori del corpo, e in alcuni portatori “silenti” il virus può essere presente nella gola da 3 a 5 giorni, facendo sì che alcuni test forniscano risultati falsi negativi.

Prelevare da un tampone anale potrebbe aumentare la precisione nei gruppi chiave. Studi medici avvalorerebbero la tesi che i tamponi anali siano il modo più accurato di accertare la presenza del virus nel corpo umano ma la comunità medica cinese sta ancora dibattendo in proposito. Tuttavia, dato che il metodo non è conveniente come i tamponi faringei, sarà applicato solo ai gruppi chiave nei centri di quarantena.

Le reazioni al test

Questo metodo di test ha però suscitato reazioni controverse tra gli esperti. Yang Zhanqiu, vice direttore del dipartimento di biologia dei patogeni all’Università di Wuhan, ha detto al Global Times che, poiché il Covid ha dimostrato di essere contratto attraverso il tratto respiratorio superiore piuttosto che il sistema digestivo, i test più efficaci sono ancora i tamponi rinofaringei.

“Ci sono casi in cui il Covid è rilevato negli escrementi di un paziente. Ma nessuna prova porta a concludere che sia trasmesso attraverso l’apparato digerente“, ha aggiunto Yang.