Taranto, Bonelli (Verdi): “600 bimbi nati malformati per inquinamento e il governo tace”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2019 - 14:15 OLTRE 6 MESI FA
taranto bimbi malformati

Taranto, Bonelli (Verdi): “600 bimbi nati malformati per inquinamento e il governo tace”

ROMA – “La notizia che non fa notizia: 600 bambini nati con malformazioni congenite tra il 2002 e il 2015 a Taranto come riportato nella Valutazione del danno sanitario: è la storia che si ripete e come accaduto nel 2012 non si rendono pubblici i dati dell’indagine epidemiologica Sentieri dell’Istituto superiore di Sanità su Taranto che analizza fino all’anno 2018”. Lo dichiara il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: “Il governo nazionale ha deciso di non presentare nel mese di maggio scorso l’indagine epidemiologica rinviando la presentazione al mese di luglio ovvero dopo le elezioni europee; l’attuale governo pentastellato sta facendo esattamente la stessa cosa che fece il governo con ministro dell’ambiente Clini quando attese sei mesi prima di presentare l’indagine aspettando la forma dell’autorizzazione aberrante all’Ilva“.

Da uno stralcio “dell’indagine epidemiologica – puntualizza Bonelli – si legge che a Taranto si continua a morire e i rischi di morte legati all’inquinamento sono aumentati nonostante le rassicurazioni del governo che tutto va bene e le accuse di allarmismo fatte contro gli ambientalisti. Il dato di 600 bambini nati malformati è presente nella valutazione del danno sanitario dello stabilimento siderurgico Arcelor Mittal: perché non è stata resa pubblica questa notizia considerato che il rapporto era stato presentato nel dicembre 2018?”. Bonelli conclude: “Se ci trovassimo in un atro paese europeo questo sarebbe uno scandalo che porterebbe alle dimissioni di membri del governo e non solo. Ripeto ancora la domanda: perché 600 bambini nati malformati non fanno notizia e il governo si trincera dietro un’indecente silenzio?”.

La notizia era stata lanciata da Alessandro Marescotti sul sito peacelink.it, e rilanciata su Facebook, nei giorni scorsi che scriveva: “Il M5s doveva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. Adesso che sono al governo hanno tenuto nel cassetto il nuovo studio epidemiologico Sentieri. Uno studio già pronto di cui era stata annunciata la presentazione ufficiale per maggio”. (fonte ANSA)