L’Oms: “I gas di scarico dei motori diesel causano il cancro”

Pubblicato il 12 Giugno 2012 - 20:50 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – I gas di scappamento dei motori diesel sono ”cancerogeni certi” per gli esseri umani e l’esposizione a tali gas è associata ad un ”rischio accresciuto di tumore al polmone”. A dirlo è il Centro internazionale di ricerca sul cancro (Circ/Iarc) dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).

Già nel 1988 il Circ aveva classificato le emissioni dei motori diesel tra i cancerogeni ”probabili” per l’uomo, ma gli esperti del Centro riuniti a Lione per un incontro hanno stabilito che ci sono al momento ”prove sufficienti” che dimostrano come l’esposizione ai gas dei motori diesel sia associata ad un maggior rischio di cancro al polmone.

”Le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state unanimi: le emanazioni dei motori diesel causano il tumore del polmone”, ha dichiarato il presidente dell’Agenzia per la Ricerca su Cancro dell’Oms Christopher Portier.

Le prove scientifiche mostrano dunque che l’esposizione alle emissioni di scarico dei motori diesel è associata ad un aumentato rischio di cancro al polmone e per questo tali gas sono stati classificati nel gruppo 1, quello delle sostanze cancerogene. Secondo Portier, ”l’ esposizione a questa miscela di prodotti chimici deve essere ridotta in tutto il mondo”’.

In precedenza, nel 1988, la Iarc aveva classificato i gas di scarico diesel nel gruppo 2, come ”probabilmente cancerogeni per l’uomo”. Gli esperti hanno anche notato una associazione con un rischio accresciuto di cancro alla vescica, ma ”sulla base di elementi più limitati”.