Tumori, la metà diagnosticati troppo tardi. I 10 sintomi da non sottovalutare mai

Più della metà dei tumori del pancreas viene diagnosticata in ritardo quando le probabilità di sopravvivenza sono molto più basse. Stesso discorso per i tumori cerebrali e gli enti di beneficenza britannici puntano il dito sulla pandemia Covid che ha accentuato ulteriormente una diagnosi tardiva.

Secondo quanto riferisce il Sun ci sono centinaia di tipi di cancro ma dieci segnali non vanno mai ignorati. Mentre alcuni sintomi sono specifici, ce ne sono alcuni più generali o che si osservano più frequentemente nei malati di cancro.

Avere uno dei sintomi non significa necessariamente avere il cancro ma vale sempre la pena consultare il prima possibile il medico di base. Una diagnosi precoce può salvare la vita.

Anna Jewell, presidente dell’LSCT, ha dichiarato: “Sappiamo che i ritardi nella diagnosi di cancro al polmone, fegato, cervello, esofago, pancreas e stomaco portano a risultati decisamente peggiori per i pazienti con questi tumori in rapida evoluzione”.

“Attualmente sono difficili o impossibili da curare nelle fasi successive e il tempo dalla diagnosi alla morte è spesso molto più breve rispetto ad altri tumori. La situazione è critica ed è stata accentuata dalla pandemia di Covid-19”.

Tumori, i 10 sintomi da tenere d’occhio

Questi i dieci sintomi da tenere d’occhio: 

• Perdita di peso inspiegabile
• Gonfiore o noduli insoliti al collo, ascella, stomaco, inguine, torace, seno o testicolo
• Tosse persistente e che non scompare dopo tre o quattro settimane
• Modifiche dei nei: osservate eventuali modifiche alle dimensioni, alla forma o al colore di quelli esistenti o la presenza di nuovi nei. 
• Sangue nelle feci o nelle urine o cambiamenti nelle abitudini intestinali
• Problemi di pipì, come gocciolamento o svegliarsi di notte
• Dolore inspiegabile o che dura da più di quattro settimane
• Persistente bruciore di stomaco
• Difficoltà a deglutire
• Abbondanti sudorazioni notturne.