Usa, epidemia meningite. Sale a 19 numero morti, migliaia a rischio

Pubblicato il 18 Ottobre 2012 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA
Usa, epidemia meningite. Sale a 19 numero morti, migliaia a rischio

NEW YORK, STATI UNITI – Sono salite ad almeno 19 le vittime dell’epidemia di meningite fungina negli Stati Uniti causata da iniezioni di steroidi contaminati prodotti da una casa farmaceutica del Massachusetts, la New England Compounding Center (Necc). Il nuovo bilancio, reso noto dalle autorità sanitarie Usa segue quello di 15 decessi riportato martedì.

Usa, meningite. Biltz agenti federali in azienda produttrice farmaco sospetto

Nel complesso per il momento sono stati registrati 247 casi di infezione in 15 Stati, ma migliaia di persone in 23 Stati potrebbero avere ricevuto le iniezioni infette, usate per il trattamento del mal di schiena provocato dall’ernia del disco o di dolori alle articolazioni.

Il pericolo dell’epidemia si è allargato a tutti i prodotti provenienti dalla casa farmaceutica  all’origine dell’epidemia dovuta inizialmente a steroidi contaminati. Il batterio aspergillus inzialmente riscontrato in fiale di metilprednisolone – che ha gia’ causato 19 morti, poco meno di 250 infezioni in 15 Stati Usa ed un crescente allarme tra i medici e negli ospedali dell’Unione – potrebbe essere presente anche in farmaci cardiologici, analgesici, persino in gocce e pomate per gli occhi e per il corpo. Tutti preparati nei laboratori del New England Compounding center.

Il blitz notturno degli agenti federali dell’Agenzia per il Controllo sui Farmaci statunitenese (FDA) compiuto mercoledi negli edifici dell’azienda a Birmingham avrebbe riscontrato condizioni non igieniche che fanno temere per tutti i composti medicinali provenienti dall’azienda.

Gli esperti della FDA hanno chiesto a ”tutti i medici che hanno somministrato prodotti provenienti dal New England  Compounding Center di entrare in contatto con i pazienti ed assicurarsi del loro stato di salute”. ”Dopo aver analizzato le pratiche igieniche dell’azienda farmacia, non siamo in grado di garantire la sterilita’ dei medicinali”, ha dichiarato Janet Woodcock, dirigente della Fda, senza svelare altri dettagli.

Le indagini sono ancora in corso. L’azienda e’ infatti al centro di una investigazione criminale per capire come mai i prodotti che secondo i regolamenti dei ‘compounding centers’ dovrebbero essere venduti solo a pazienti individuali e sotto prescrizione medica, sono stati in realta’ spediti in ben 23 Stati dell’Unione.

Il Congresso ha per parte sua chiesto anche al ministero della giustizia di avviare una sua indagine. Secondo indiscrezioni, il blitz della FDA avrebbe riscontrato laboratori sporchi, mancanza di sterilizzazione adeguata delle fiale, ingredienti contaminati e possibili distrazioni degli impiegati.

In base agli ultimi dati, 14,000 persone hanno ricevuto iniezioni con steroidi contaminati, altri due pazienti sono stati contagiati con un medicinale per il cuore. Ma il numero di cittadini che potrebbe aver usato altri preparati infetti e’ per ora incalcolabile.