Vaccino anti-Covid, ci si mette anche il maltempo: 470mila dosi bloccate in mezzo alla neve

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2020 - 08:37 OLTRE 6 MESI FA
Vaccino anti-Covid, ci si mette anche il maltempo: 470mila dosi bloccate in mezzo alla neve

Vaccino anti-Covid, ci si mette anche il maltempo: 470mila dosi bloccate in mezzo alla neve (Foto Ansa)

Vaccino anti-Covid bloccato per maltempo: un carico di 470mila dosi che rischia per ora di restare in Belgio, bloccato per la neve. Slitta così almeno di un giorno in alcune regioni l’arrivo del vaccino anti-Covid della Pfizer. 

Slitta quindi a causa del maltempo la consegna delle circa 470mila dosi di vaccino della Pfizer, che era prevista oggi nelle regioni italiane. La casa farmaceutica informerà le strutture preposte su eventuali ritardi, con slittamenti anche di un giorno. Piemonte e Liguria hanno già comunicato lo slittamento.

Vaccino anti-Covid e neve, quando arrivano le dosi?

Dalle 65mila dosi in Lombardia alle 44mila del Lazio, è comunque tutto pronto per “inondare i sistemi sanitari di vaccini”, così come annunciato due mesi fa dal governo. Dopo il V-Day, in tutte le Regioni il secondo carico era previsto in queste ore, ma Piemonte e Liguria hanno già ufficializzato lo slittamento: “Ragioni logistiche legate all’ondata di neve in tutta Europa”, spiegano dalle due Regioni.

Le prime dosi del nuovo lotto dovrebbero comunque arrivare entro il 30 dicembre ed essere distribuite fino al 31. E restano un giallo i tempi annunciati dalla Pfizer, che consegnerà con i propri mezzi i vaccini in 300 punti sparsi sul territorio. Il colosso farmaceutico, alcune ore prima che trapelassero i rischi di uno slittamento anche in Italia, aveva annunciato ritardi di un giorno anche in Spagna.

Vaccino anti-Covid, i controlli e la scorta…

Il Viminale ha un canale aperto con il Commissario attraverso precisi protocolli. La società di spedizione e la stessa Pfizer comunicano con il Commissario, che a sua volta riferisce il calendario e la destinazione agli Interni, pronti a coordinare il tutto sui territori con una serie di staffette degli agenti nei vari luoghi, anche durante il viaggio dei vari carichi. E non si esclude che nelle prossime ore possa essere diffusa una circolare ai Prefetti in merito.

 Le forze dell’ordine daranno il proprio supporto anche per le vaccinazioni: 310 medici della Polizia sono a disposizione per le somministrazioni a tutto il Corpo, ma anche a semplici cittadini qualora fosse necessario. Ad attrezzarsi sono comunque anche gli ospedali, che in alcuni casi hanno comunicato ai Prefetti di aver potenziato il sistemi di sicurezza con vigilanza privata e telecamere interne. (Fonte Ansa).