Vaccino russo Sputnik V, primi lotti distribuiti in tutte le regioni. Sarà sicuro?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2020 - 16:01 OLTRE 6 MESI FA
Vaccino russo Sputnik V, primi lotti distribuiti in tutte le regioni della Russia. Sarà sicuro?

Vaccino russo Sputnik V, primi lotti distribuiti in tutte le regioni. Sarà sicuro? (Foto d’archivio Ansa)

La Russia ha cominciato a distribuire il vaccino Sputnik V. E’ il primo vaccino anti Covid distribuito.

L’annuncio lo ha fatto il ministro della Salute russo Mikhail Murashko. “I primi piccoli lotti” del vaccino russo Sputnik V contro il Covid-19 “sono già stati inviati a tutte le regioni” della Russia. Inoltre “i primi campioni del vaccino saranno consegnati entro lunedì”.

Il vaccino russo Sputnik V è il primo al mondo registrato contro il Covid

L’11 agosto la Russia ha registrato il vaccino sottolineando di essere il primo Paese al mondo a farlo. Ma il vaccino è stato registrato dopo meno di due mesi di sperimentazione sull’uomo e senza che fosse terminata la terza e ultima fase dei test clinici. Fase che normalmente dura mesi e coinvolge migliaia di persone.

Venezuela: Maduro vuole inoculare il vaccino russo su tutti i candidati

Il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha proposto che tutti i candidati alle prossime elezioni legislative siano vaccinati con lo Sputnik V. Le elezioni si svolgeranno in Venezuela il 6 dicembre 2020.

In una videoconferenza in occasione del giuramento a Caracas del gruppo dirigente che guiderà la campagna elettorale del governativo Partito socialista unito del Venezuela (Psuv) e del ‘Gran Polo patriottico’ ad esso alleato, il capo dello Stato ha indicato che si tratta di “una proposta da valutare dal punto di vista tecnico, scientifico, politico e istituzionale”.

Chiedendo alla vicepresidente esecutiva Delcy Rodríguez di confrontarsi su questo tema con il Consiglio nazionale elettorale (Cne), Maduro ha insistito che “sarebbe una buona idea iniettare il vaccino russo ai 14.400 candidati e candidate che si sono iscritti, di oltre 107 partiti, di tutti i settori dell’opposizione e del ‘chavismo’, affinché svolgano la loro campagna elettorale con maggiore sicurezza”.

Intanto oggi l’ambasciatore russo a Caracas, Serghiei Melik-Bagdasarov, ha rivelato al portale di notizie russo in spagnolo Sputnik che Russia e Venezuela “stanno lavorando attivamente per giungere alla produzione del vaccino russo in territorio venezuelano”. (Fonte Ansa)