Variante Iota del Covid si diffonde negli Usa: ha una mutazione che potrebbe limitare l’attività degli anticorpi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2021 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA
Covid, variante Iota si diffonde negli Usa: ha una mutazione che potrebbe limitare l'attività degli anticorpi

Covid, variante Iota si diffonde negli Usa: ha una mutazione che potrebbe limitare l’attività degli anticorpi (Foto Ansa)

Non solo Delta o Lambda: negli Stati Uniti aumentano i casi di variante Iota del Covid, ovvero la variante B.1.526 del coronavirus Sars-CoV-2, che presenta una mutazione che potrebbe limitare l’attività degli anticorpi.

A segnalarlo è uno studio guidato da ricercatori della Columbia University di New York su Nature che indica che la variante Iota ha iniziato la sua ascesa nello Stato di New York a inizio 2021 e ora si registra in tutti i 50 Stati americani e anche all’estero.

Lo studio, pubblicato attraverso una procedura di review ‘accelerata’, analizza la diffusione crescente negli Usa di quest’ultima variante del coronavirus, catalogata come B.1.526.

Perché la variante Iota preoccupa

Motivo di preoccupazione relativo alla variante Iota, sottolineano i ricercatori, è la presenza della mutazione E484K che svolge un ruolo cruciale nella perdita dell’attività neutralizzante degli anticorpi.

Questa variante, spiega lo studio, è parzialmente o completamente resistente a due anticorpi monoclonali e meno suscettibile alle terapie con il plasma.

La variante Iota del Covid: dalle origini ad oggi

Segnalata per la prima volta nello Stato di New York nel 2020, a inizio 2021 la variante ha avuto una rapida diffusione, superando rapidamente la distribuzione della variante Alfa.

L’Organizzazione Mondiale per la Sanità (Oms) considera questa variante di ‘interesse’ ma non ancora preoccupante e gli ultimi dati raccolti dallo studio indicano che è ora presente in tutti e 50 gli Stati Usa e ha fatto la sua comparsa anche in altri Paesi.