Singapore. Al via primi taxi al mondo che si guidano da soli

Pubblicato il 26 Agosto 2016 - 14:52 OLTRE 6 MESI FA
Un taxi della nuTonomy

Un taxi della nuTonomy

SINGAPORE – Singapore batte sul tempo l’Occidente e mette in strada il primo taxi al mondo che si guida da solo. La novità arriva da nuTonomy, società fondata da due esperti di robotica del Massachusetts Institute of Technology (Mit), e per ora ha dimensioni ridotte: 6 robo-taxi, che arriveranno a 12 entro la fine dell’anno, sono a disposizione di alcuni residenti di un quartiere finanziario di Singapore, che possono prenotare una corsa gratuita via smartphone attraverso la app del servizio.

Nella fase di test un ingegnere sarà presente in ogni auto, pronto ad afferrare il volante in caso di bisogno. Test di auto a guida autonoma sono condotti da diverse realtà statunitensi tra cui Google e Uber, nonché dalla cinese Baidu. La sperimentazione lanciata da nuTonomy a Singapore è tuttavia la prima al mondo che apre al pubblico le portiere delle auto autonome.

Obiettivo di nuTonomy, che sta usando i veicoli elettrici Renault Zoe e Mitsubishi i-MiEV, è lanciare una flotta di robo-taxi entro il 2018. I dati raccolti in questa fase sperimentale serviranno per perfezionare il software di guida autonoma, che l’azienda sta testando anche in Michigan e nel Regno Unito in partnership con alcune case automobilistiche come Jaguar Land Rover.